Sassuolo, il ds Rossi: "Locatelli rinato: dobbiamo capire quando sarà giusto cederlo"
Il direttore sportivo del Sassuolo, Giovanni Rossi, ha parlato a Sky Sport.
Come vi state regolando con i contratti in scadenza?
"In scadenza abbiamo solo Pegolo. Penso che servirebbe un gentleman agreement per far finire le stagioni ai giocatori nei loro attuali club. L'accordo comunque deve essere trovato a tutti i livelli e con tutte le componenti in gioco".
Anche De Zerbi è in scadenza.
"La sua permanenza non dipende dalle ultime partite. Roberto ha tutte le carte in regola per ripetere ciò che altri allenatori hanno fatto qui, vedi Allegri, Pioli e Di Francesco. Parliamo di un allenatore di grande futuro e noi devo dire che saremmo molto contenti di continuare insieme. De Zerbi è un ragazzo serio che dice le cose in faccia. Siamo fiduciosi e il nostro rapporto è splendido".
In tempo di Covid avete risolto la questione Boga col Chelsea.
"Abbiamo sistemato la situazione con il Chelsea cercando di trovare l'accordo per Jeremie. Il Napoli? Giuntoli ci ha contattato, ci sono anche altri interessamenti ma ora pensiamo al campionato e alla ripresa".
Ha paura del possibile cambiamento dei prezzi?
"Nel calcio ci sono opportunità e momenti. Bisogna capire bene anche quando intervenire. La crisi econimica che potrebbe arrivare non ci influenzerà, vogliamo cambiare pochissimo".
Su Locatelli ci sono trattative?
"Viviamo di rapporti e dobbiamo consolidarli e migliorarli. Abbiamo in rosa giocatori importanti come Manuel, Berardi, Boga e Traore, poi ne abbiamo altri fuori come Frattesi e Scamacca che vogliamo valorizzare. Locatelli quando è arrivato veniva da un momento difficile, ora si sta affermando ad alti livelli, anche grazie a De Zerbi. Dobbiamo capire bene quale sarà il momento per cederlo, quando andrà via sarà protagonista in squadre di livello, ha tutte le carte in regola per farlo".
Berardi potrebbe partire?
"Domenico è cresciuto molto sotto l'aspetto umano, si è affermato da giovanissimo, adesso credo che sia pronto per fare tutto, sia sotto l'aspetto tecnico che su quello umano. Ha numeri impressionanti sotto il punto di vista dei minuti giocati, dei gol e degli assist. Noi siamo bottega cara, venire a chiedere Berardi non sarà facile per nessuno".
Continueranno i rapporti con i grandi club europei?
"Dobbiamo continuare ad andare avanti. In questo momento il Sassuolo per un ragazzo giovane è uno dei posti migliori in Italia, abbiamo un centro sportivo di qualità e i calciatori possono crescere. Poi c'è anche molta tranquillità e un calciatore può esprimersi al meglio".
Come procede la crescita del Sassuolo?
"Abbiamo sempre avuto la fortuna di avere la Mapei dietro le spalle, con il dottor Squinzi prima e Veronica e Marco adesso. Vogliamo competere in un mondo dove senza di loro il Sassuolo non avrebbe ragione di esistere. Non so se potremo arrivare ancora più in alto, dipende da tanti fattori e il discorso sulle opportunità da cogliere è molto importante".
Farete mercato prima del 1 settembre?
"Non vogliamo smantellare la squadra, ora pensiamo al campionato, poi verrà il resto".
Il calciomercato che verrà, sarà...
"Rivolto alla normalità".