S. Sabatini: "Le parole di Commisso su Zhang sono provocatorie. Se l'Inter non replica..."
Il giornalista Sandro Sabatini, intervistato da Radio Sportiva, ha parlato così dell'Inter e della parole del presidente della Fiorentina Rocco Commisso sulla gestione finanziaria dei nerazzurri. "Le cose che ha detto Commisso erano naturalmente provocatorie e a queste si può anche ribattere, ma dovrebbe farlo il club nerazzurro, Beppe Marotta. Se non replica nessuno vuol dire che non c’è nulla di male nelle parole pronunciate da Commisso. Chiede che fine ha fatto Zhang? Ma era da un anno e mezzo che bisognava porre questa domanda”.
Lo sfogo di Commisso
"Non invido nessuno - ha spiegato il presidente della Fiorentina nell'intervista rilasciata ieri a La Gazzetta dello Sport - perché certe vittorie sono arrivate grazie a debiti che hanno portato le società fin quasi alla bancarotta e poi nelle mani di fondi per la mancata restituzione dei prestiti. Stavo per comprare il Milan, poi è finito a mister Li e sapete com'è andata. E Zhang? Non si sa più dov'è, anche lui costretto a lasciare l'Inter. Poi c'è in caso Juve: da Ronaldo in poi Exor ha dovuto mettere 900 milioni di euro per sistemare i bilanci, nonostante i ricavi annuali fossero superiori a 450 milioni".