Rastelli: "Milan ieri impeccabile. Il Cagliari meritava qualche punto in più"
Nel corso del TMW News è intervenuto Massimo Rastelli, esperto allenatore con cui abbiamo analizzato il campionato e la Champions: "Credo e spero che il ko del Napoli non lasci tracce sui partenopei. L'Atalanta era l'avversario peggior che si potesse incontrare, essendo quella tra l'altro la terza gara in una settimana. E quando affronti le squadre di Gasp devi essere al cento per cento. Il Napoli ha pagato lo sforzo contro una squadra che a livello fisico ti... mangia, ti viene a pressare in tutte le zone del campo. E dopo il gol l'Atalanta non ha permesso al Napoli di rientrare. Per quanto riguarda lo scudetto dico Inter e Napoli che ha comunque dei valori con un Conte che fa la differenza. E' in ogni caso un campionato molto equilibrato, con le competizioni europee che portano via energie. I partenopei, va detto, non hanno le coppe e possono preparare le gare al meglio".
Il Milan nel frattempo ha compiuto un'impresa battendo il Real...
"Per battere il Real devi fare una prestazione impeccabile. Le motivazioni contano tanto, tutti hanno dato il meglio di loro stessi e ieri e arrivata una vittoria meritata. Mi auguro che il Milan prenda ora la giusta carica anche per il campionato. Leao ha fatto una gran prestazione dopo essere stato a lungo discusso. Spero trovi la scintilla per tornare ad essere il Leao dell'anno dello scudetto, ne ha tutte le qualità. Purtroppo la sua discontinuità è la sua pecca maggiore".
La crisi della Roma come si spiega?
"L'errore in orgine è stato esonerare De Rossi dopo averli fatto il rinnovo del contratto. Quando prendi poi Juric che è molto bravo ma catupultato in un ambiente nuovo e con idee che devono essere assimilate dai calciatori non è semplice, perchè serve tempo".
La Lazio invece vola...
"E' andata oltre le aspettative ma è meritamente terza. E' partita in mezzo alle polemiche, ma l'ambiente interno si è ricompattato e senza grandi pressioni sta conquistando la stima di tutti. Ora è stato raggiunto un ottimo livello".
Il Cagliari meritava qualche punto in più?
"Direi proprio di sì, per quel che ha fatto vedere. Alterna ottime prestazioni a risultati meno positivi, ma è una squadra che non molla mai e sta sempre dentro la partita, è una carattristica importante per giocarsi la salvezza. Per la lotta per restare in A ci sono otto-nove squadre in uno-due punti e la differenza la faranno i particolari. Certo, riflettendo poi sulle due espulsioni c'è da dire che vanno sempre mantenuti i nervi saldi per non penalizzare la squadra non solo in quella partita ma in quella successiva. In particolare Mina è determinante e quando manca, il Cagliari fa più fatica"