Perché i ricchi USA investono in Serie A? Platek: "È il campionato che può crescere di più"
Perché i ricconi degli Stati Uniti hanno iniziato a guardare alla Serie A? Nel massimo campionato italiano, sei società su venti hanno una proprietà nordamericana. È un trend molto chiaro, di cui parla al Corriere della Sera il presidente americano dello Spezia, Philip Platek: "Tra i cinque top campionati, quello italiano ha i margini di crescita maggiori, con marchi ben riconoscibili. La Premier è lontana, ma pensiamo che il vostro calcio possa tornare ai suoi antichi splendori".
Gli zii ricchi e i problemi della Lega. Nel corso della chiacchierata col quotidiano, Platek ha anche indicato nei "vari problemi della Lega" l'argomento principale di conversazione con gli altri presidenti nordamericani: "Dobbiamo migliorare, soprattutto nella vendita globale dei diritti".