Novo (Record): "Veiga perfetto per la Juve. Conceicao? Con Leao come Fonseca"
Renato Veiga ma pure Sergio Conceicao e il rapporto con Rafael Leao. Tanti temi di discussione che abbiamo affrontato insieme a uno dei più importanti volti tv e giornalisti sportivi portoghesi come David Novo.
Partiamo da Veiga, nuovo giocatore della Juventus
"Quando cambi squadra, da una big a un'altra, è importante. Credo che la Juventus sia perfetta per Renato se dovesse trovare più spazio rispetto al Chelsea. Non credo stesse avanti una stagione difficile, ha giocato 18 partite, 12 da titolare, ma vuole giocare di più. L'ha detto anche Maresca, Renato spera di giocare di più e lui non avrebbe potuto darglielo al Chelsea. La Juventus è un'ottima squadra, in una grande lega".
E' un rinforzo giusto per i bianconeri?
"Sappiamo che la Juventus ha provato per Antonio Silva, Renato è un giocatore diverso. Però è un ottimo giocatore, vederlo al Chelsea dopo la stagione al Basilea è stato sorprendente ma ha conquistato un posto anche in Nazionale in un ruolo dove c'è tanta concorrenza. Gioca centrale, terzino, il ct Martinez lo può far giocare anche mediano e ogni manager vuole un giocatore così. Essere mancino è importante in tanti sistemi di gioco, capisco perché la Juventus lo abbia voluto con questa forza. E' un ottimo giocatore, vedremo se avrà i minuti desiderati fino alla fine della stagione e questo potrà essere importante anche per lui in Nazionale".
Passiamo a un altro suo connazionale come Conceicao al Milan
"Conceicao merita di essere al Milan, una delle migliori squadre in Europa, con una storia straordinaria. Il Porto è una grande società e tradizione in Portogallo ma per lui è uno step avanti in carriera. Molti lo giudicano dal carattere, dagli scontri che ha con giocatori, arbitri, managers… E' uno tosto, un manager tosto, dice quello che pensa, a volte ha problemi con giocatori e altre componenti ma credo che questo non possa essere il topic più importante quando parli di lui. In Portogallo ha vinto tanto, ha fatto grandi stagioni in Champions contro alcune delle squadre più importanti del Mondo e anche in Italia. Il lavoro che ha fatto qui in Portogallo e non solo lo rende un ottimo manager per una squadra come il Milan".
Saprà tirare fuori il meglio da Leao?
"Credo che possa tirare fuori il meglio da Rafael Leao. Rafa può essere uno dei migliori al Mondo ma deve essere seguito in ogni partita e stagione per stare al top. E per farlo, dipenderà da lui chiaramente ma anche dal manager. Fonseca ha avuto delle decisioni che Leao non ha apprezzato ma a volte l'allenatore prende delle decisioni che ha reputato fossero le migliori. Leao vorrebbe giocare sempre come tutti ma quando non sei in forma, devi rispettare le decisioni e con Conceicao sarà lo stesso. Se penserà che Leao debba stare in panchina, non a livello, allora resterà fuori come accaduto con Fonseca. Rafael ha bisogno di capirlo e di affrontare queste situazioni, è così che i giocatori crescono, che capiscono dai propri allenatori, che a volte le decisioni non sono cosa vogliono e sperano ma altrettanto sono il meglio per la squadra. Sergio può tirare fuori il meglio da Leao, sarà buono per il Milan e anche per la Nazionale dove è un giocatore importante ma può e deve andare al prossimo livello. Quello di un giocatore capace di competere anche per il Pallone d'Oro ma deve trovare continuità ad altissimo livello di rendimento".