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Nico Gonzalez e Koopmeiners: Giuntoli vuole entrambi. Più facile prendere l'argentino

Nico Gonzalez e Koopmeiners: Giuntoli vuole entrambi. Più facile prendere l'argentinoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 6 agosto 2024, 20:38Serie A
di Raimondo De Magistris

Dopo aver definito diverse cessioni, l'uomo mercato della Juventus Cristiano Giuntoli è ora pronto ad accelerare anche sul calciomercato in entrata. Dopo aver acquistato, in una prima fase, Douglas Luiz, Di Gregorio, Thuram e Cabal, la società bianconera vuole ora accelerare per almeno due grandi acquisti di altissimo livello: Nico Gonzalez della Fiorentina e Teun Koopmeiners dell'Atalanta.

Per l'attaccante argentino della Fiorentina si sta defilando l'Atalanta. Dopo il brutto infortunio capitato a Gianluca Scamacca, la Dea si sta ora concentrando sull'acquisto del centravanti e in quella direzione vuole dirottare il suo budget. La Juventus, invece, resta molto interessata al calciatore classe '98 che la società del presidente Commisso valuta almeno 30 milioni di euro. Soldi a cui, magari, aggiungere qualche contropartita gradita (uno tra McKennie e Arthur). La trattativa per il trasferimento di Gonzalez alla Fiorentina ha buone possibilità di andare in porto. Il suo approdo a Torino non esclude Koopmeiners, anche se l'acquisto del centrocampista olandese resta complicato visto che la richiesta dell'Atalanta resta di sessanta milioni di euro.

Della Juventus nelle ultime ore ha parlato il CEO di Exor John Elkann. Di seguito le sue dichiarazioni: "È importante approcciare con Thiago Motta una nuova generazione. Abbiamo una squadra giovane. Il calcio italiano non è più un luogo di destinazione. In piena carriera si va in Premier, alla fine in Arabia saudita. Il campionato italiano è di giovani che devono formarsi, completarsi. Questa è la realtà e non è per niente un peccato. Il vero peccato è non guardare la realtà. Torniamo all’anno zero. La squadra è giovane, bisogna lavorare con loro. Thiago è giovane, ha esperienza, è stato lui stesso giocatore. È ciò di cui abbiamo bisogno e su cui costruire. Il collettivo della Juventus ha un potenziale straordinario".

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