Gasp ha ritrovato la sua Atalanta: San Siro espugnato 0-1, Milan con un piede fuori dall'Europa

Colpaccio dell'Atalanta a San Siro, mister Gasperini ha ritrovato nel momento decisivo della stagione la miglior versione della sua Dea. Il big match contro il Milan, valido per il 33° turno di Serie A, finisce 0-1 con rete di Ederson al 62' e i nerazzurri blindano così il terzo posto a +4 sul Bologna. Diavolo invece ancora nono in classifica.
Il racconto del primo tempo
Il Milan parte con convinzione, ma il palleggio va fin da subito all'Atalanta e così anche il primo tentativo. Al 20' cross dalla destra per l'inserimento a fari spenti di Ederson, che prende il tempo a Pulisic senza riuscire ad angolare però il suo colpo di testa. I nerazzurri ci riprovano al 25' col capocannoniere del campionato Retegui, la cui conclusione su cross di Pasalic termina tuttavia a lato. Scampati i due "pericoli", è il Diavolo a creare una grande occasione da rete al 30': Leao si invola verso la porta di Carnesecchi sul pallone in verticale di Reijnders, ma sul più bello lo chiude Bellanova con un recupero davvero provvidenziale. È ancora più ghiotta la palla gol che arriva al 43', quando sul passaggio filtrante di Jimenez si gira molto bene sul sinistro Jovic, ma da ottima posizione il 9 di casa spedisce fuori dallo specchio della porta. Nessun gol dunque dopo i primi 45 minuti di gioco, ma Milan senza dubbio più pericoloso dell'Atalanta.
Il racconto del secondo tempo
La ripresa vede il Milan partire subito forte, ma dopo aver lasciato intelligentemente sfogare i suoi avversari Gasperini ridisegna la sua Dea e, pur perdendo Djimsiti per infortunio (trauma distorsivo alla caviglia destra), fa tre cambi e infila i rossoneri con una grande azione corale al 62': Lookman crossa verso il secondo palo per la torre di Bellanova che favorisce il colpo di testa di Ederson, al quarto centro in campionato. Il Milan accusa il colpo e al 74' l'Atalanta sfiora il raddoppio: Lookman sfonda e serve Retegui che, disturbato da Pavlovic, non riesce tuttavia a spedire in porta. Nel finale, anche grazie all'ingresso in campo di Joao Felix, è assedio rossonero ma Carnesecchi non deve compiere particolari parate e la Dea nell'uovo di Pasqua trova così la seconda vittoria consecutiva, oltre a un consolidamento del terzo posto che vale la prossima Champions. Rossoneri con un piede fuori dall'Europa.
