Nedved esalta Vlahovic: "Ha sorpreso anche me. Lo paragono a CR7: il futuro sarà suo..."
Pavel Nedved, vice-presidente della Juventus, ha parlato ai microfoni di 'Mediaset' a pochi minuti dal fischio d'inizio del match contro la Fiorentina, andata delle semifinali di Coppa Italia: "Noi abbiamo sempre obiettivi durante la stagione, puntiamo a tutte le competizioni. Siamo in semifinale, con un passo siamo in finale e quindi siamo più vicini all'obiettivo rispetto ad altre competizioni".
Com'è la questione rinnovi?
"Abbiamo parlato chiaramente coi giocatori e loro hanno accettato di dare priorità agli obiettivi sportivi. Si comportano tutti da professionisti, come è giusto che sia. Non c'è nessun problema, né per noi né per loro".
Sarà una gara molto complicata
"Sì, sono d'accordo. E' difficile giocare al Franchi, loro sentono molto la partita. Mi dispiace non poter affrontare la gara a pieno organico, nove infortuni si sentiranno ma abbiamo tanta fiducia nei nostri giocatori. Abbiamo una formazione molto giovane: è un bel test, anche se un test per la Juve in semifinale di Coppa non è un test, ma una gara da vincere".
Scudetto impossibile dice Allegri, è solo scaramanzia?
"Dopo Torino e Atalanta avrei detto impossibile, ora ci siamo un po' avvicinati. Il nostro obiettivo deve rimanere arrivare tra le prime quattro, per lo Scudetto non ci siamo ancora: per la nostra partenza resta 'quasi' impossibile".
Stasera c'è Akè dal 1'. Quanto è importante avere l'Under 23?
"Noi crediamo in questo progetto e sono sorpreso dal fatto che le altre non ci abbiano seguito. Il passaggio dalla Primavera alla prima squadra non è possibile, mentre chi arriva dall'Under 23 è molto più pronto. Questo step è troppo importante per i ragazzi".
Qual è il livello di Vlahovic?
"Ha sorpreso anche me a livello assoluto, a livello dei big europei. Posso paragonarlo a Cristiano Ronaldo: è un 2000, ha una testa impressionante e può fare grandissime cose. Il futuro è suo".
Gli ha dato un consiglio?
"Abbiamo un allenatore molto preparato, dà lui i consigli. E' un ragazzo silenzioso, umile e intelligente, tutte qualità importanti per diventare campione".