Napoli, Olivera: "Con Conte si impara tantissimo. Coppa Italia nostro obiettivo"
L'esterno del Napoli Mathias Olivera ha parlato a Radio CRC per commentare l'avvio di stagione degli azzurri sotto la guida di Antonio Conte. Il primo pensiero è per la partita pareggiata contro la Juventus: "Abbiamo fatto una grande partita contro una grande squadra e non abbiamo preso gol: è importante, è frutto del lavoro iniziato tre mesi fa e che continuiamo oggi. Quando hai un grande allenatore con tanta esperienza in panchina e da giocatore si impara tantissimo: ogni giorni imparo da lui, come tutta la squadra. Stiamo migliorando ogni aspetto, anche perché non ero abituato ad un modulo con la difesa a tre. I calciatori devono adattarsi alle richieste dell'allenatore, ma a me piace giocare con la linea a quattro, anche se aiuto la squadra a prescindere da come ci schieriamo".
Ora il Palermo in Coppa Italia. E' un vostro obiettivo?
"Sì, ora che abbiamo giocato con la Juve, guardiamo al Palermo. Credo che una coppa in più da vincere sia sempre un obiettivo importante. Vogliamo un Maradona pieno e puntiamo a vincere, pensando partita dopo partita".
Il rapporto con Spinazzola?
"E' un grandissimo calciatore: calcia con entrambi i piedi, è fortissimo. Più di tutto, però, è una grande persona".
E con McTominay?
"E' impressionante. Sì, si vede che è forte. Aiuta la squadra, deve continuare così".
Com'è vivere a Napoli per un uruguaiano?
"E' un orgoglio, vale anche per la mia famiglia. Il Napoli è simile al Sudamerica, per il clima e la passione. Ogni giorno lo vivo con trasporto. Il Napoli più simile al Nacional o al Penarol? Al Nacional".
Cavani per lei è un idolo?
"Sì, è un grandissimo giocatore uruguaiano, ha dato tantissimo a tutti noi: per me è una leggenda ed una persona bellissima. Lo preferisco a Suarez? Sono entrambi leggende del nostro paese, è impossibile scegliere o paragonarli".
Attesa per il mio primo assist stagionale?
"Sta tardando: speriamo arrivi presto. Penso ad aiutare la squadra: è la cosa più importante".