Mondiale 2034, anche l'Australia rinuncia alla candidatura. L'Arabia Saudita unica in corsa
Via libera per l'Arabia Saudita. Dopo l'Indonesia, anche l'Australia ha annunciato di non essere candidata per ospitare il Mondiale del 2034; in un comunicato ufficiale, la Federcalcio ha ammesso che invece concentrerà le sue forze per organizzare altri due eventi: "Abbiamo esplorato l’opportunità di candidarci per ospitare la Coppa del Mondo FIFA e, dopo aver preso in considerazione tutti i fattori, siamo giunti alla conclusione di non farlo per la competizione del 2034.
Crediamo invece di essere in una posizione forte per ospitare la competizione internazionale femminile più antica del mondo, la AFC Women's Asian Cup 2026, e poi accogliere le più grandi squadre del calcio mondiale per la FIFA Club World Cup 2029. Raggiungere questo obiettivo, dopo la Coppa del Mondo femminile FIFA Australia e Nuova Zelanda 2023 e i Giochi Olimpici di Brisbane 2032, rappresenterebbe un decennio davvero d’oro per il calcio australiano".
L'organismo presieduto da Infantino aveva fissato la scadenza al 31 ottobre e aveva invitato le Federazioni asiatica e oceanica, seguendo il criterio della rotazione continentale, a inviare le loro proposte. La prima (e unica) candidatura è stata quella dell'Arabia Saudita, dopo aver rinunciato all'edizione 2030. Singapore e Indonesia da una parte e l'Australia dall'altra hanno invece fatto un passo indietro.
Il Mondiale in Arabia Saudita, sottolinea AS, porrà ancora una volta l'attenzione su questioni di grande importanza, come il calendario: come già accaduto un anno fa, infatti, il caldo estivo costringerebbe lo spostamento del torneo all’inverno, e ciò comporterebbe notevoli disagi per i campionati e i club europei.
Australia is strongly positioned to host future major tournaments including the AFC Women’s Asian Cup™ 2026 and 2029 FIFA Club World Cup™.
Full statement ⬇️
— Football Australia (@FootballAUS) October 31, 2023