Milan, due minusvalenze nel corso del bilancio 2023-24: c'è anche De Ketelaere
Il Milan ha venduto Charles De Ketelaere realizzando una minusvalenza. È quello che si legge tra le pieghe del bilancio del club rossonero, che spiega come la cessione del belga è valsa poco meno di 22,7 milioni di euro, centotrentratré mila in meno del valore storico dell'ex Bruges, fissato poco sopra a 22,8 milioni. Se è vero che c'è stato un maggiore onere di gestione calciatori, dall'altro i rossoneri possono contare sull'entrata di denaro in cassa, necessario per la continuità aziendale e per non rischiare di andare in difficoltà dal punto di vista del flusso, vero e proprio indicatore per lo stato di solvenza (o meno) di una azienda.
I nerazzurri, del resto, avevano chiesto uno scontro per De Ketelaere dopo alcune richieste ulteriori dovute agli agenti. E lo avevano ottenuto per circa un milione di euro rispetto ai 23 e passa che erano stati prospettati in sede di contrattazione l'anno precedente.
Poi c'è un altro caso, quello di Joof Roback. Acquistato per 2 milioni nell'estate del 2020, pupillo di Ibrahimovic con cui aveva giocato, era finito in depressione nel corso degli anni e, di fatto, quasi sparito. Per lui minusvalenza di 418 mila euro a causa della risoluzione consensuale nel corso della campagna invernale del gennaio 2024.