Mauro: "Juventus, il progetto è stato un fallimento totale. Dato troppo potere a Giuntoli"

La Juventus cambia guida tecnica. Da Thiago Motta a Igor Tudor. Domenica scorsa la dirigenza ha deciso di esonerare l'ex allenatore del Bologna puntando sull'ex calciatore bianconero. Una decisione inevitabile dopo gli ultimi risultati negativi e le eliminazioni dalle competizioni. Intervistato dall'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Massimo Mauro ha commentato la situazione dopo l'avvicendamento:
"Salvo l’idea estiva di Giuntoli e Thiago Motta di voler provare a vincere con un gioco diverso - ha esordito - ma la realizzazione è stata un fallimento totale. La lezione è che alla Juventus bisogna assecondare di più la storia. Sarri ha vinto lo scudetto ed è stato mandato via dopo un anno; Pirlo è stato esonerato dopo il quarto posto e la doppietta Coppa Italia-Supercoppa. E ora Thiago non ha finito il campionato".
L'ex centrocampista si è messo poi nei panni di Giuntoli: "Sarei quello più deluso di tutti. Thiago Motta è stata una sua scelta e mandandolo via si è trovato a dover ammettere uno sbaglio. Però...Penso che l’errore sia stato più di conduzione che di uomini. Che è stato dato troppo potere a un’unica persona. Giuntoli - ha concluso Mauro - di fatto, in questi mesi ha avuto tutta la Juventus in mano".
