Macia: "Ora allo Spezia sanno che possono arrivare all'Arsenal. Il tesoretto non va buttato"
A margine della presentazione di Salvatore Esposito, il direttore tecnico dello Spezia Eduardo Macia ha parlato anche del tesoretto incamerato per la cessione di Kiwior: "La società ci permette di gestire la squadra con autonomia. Non è una cosa che succede sempre. Con i soldi entrati dobbiamo avere strategia per far crescere la società. È un tesoretto che abbiamo lì per spendere, come i risparmi che abbiamo in banca per comprare la macchina. Non è un tesoro che abbiamo e che dobbiamo buttare via subito. Ora tutti sanno che abbiamo i soldi, quindi uno che costa uno ora ce lo fanno pagare tre. Stiamo facendo il braccio di ferro, un milione in più o in meno per me è un altro calciatore".
La cessione all'Arsenal:
"Per Kiwior c'è la percentuale di futura rivendita, ma è riservata. Io ho avuto la fortuna di lavorare otto anni in Premier. L’Arsenal è tra le 10 squadre più importanti al mondo, come gestione. L’Arsenal può vendere a nove squadre, al City, al Bayern… e in quella possibilità ci siamo noi pronti a prenderne un pezzettino. Ora il futuro è nelle mani di Jakub, la squadra è orgogliosa di questa situazione, tutti erano felici e motivati, perché ora vedono che dallo Spezia si può andare all’Arsenal e non c'è bisogno del passaggio intermedio. Se danno tutti in campo l’opportunità arriva. È un messaggio per i nostri e per chi vuole venire. Lo dico ai miei colleghi: venite al Picco. Noi dobbiamo anche far vedere che qui ci sono calciatori bravi e quelli bravi non sono solo a San Siro o all’Olimpico. È una cosa bella anche per la città e per la nostra tifoseria".