Lotito: "Folorunsho? Mica si può comprare a sproposito. Cataldi non l'ho mandato via io"
"Folorunsho a un certo punto sembrava dovesse arrivare a furor di popolo, ma mica si può comprare a sproposito". Nell'intervista rilasciata a Il Messaggero, Claudio Lotito torna così su una trattativa non concretizzata nell'ultimo mercato della sua Lazio. I biancocelesti hanno a lungo corteggiato Michael Folorunsho, centrocampista che alla fine è rimasto a Napoli alla corte di Antonio Conte: richieste troppo esose, a giudicare almeno dalle parole del senatore.
Lotito, nella chiacchierata, ha fatto riferimento anche alla cessione di Danilo Cataldi. Passato alla Fiorentina nelle ultime ore del mercato, dopo che a inizio estate si era addirittura ipotizzata la fascia di capitano: "Mica l'ho mandato via io - ha sostenuto Lotito - la Fiorentina lo voleva e alla fine l'ha preso".
Dichiarazioni che, però, non sembrano collimare del tutto con la versione di Cataldi, fornita a stampa e tifosi in occasione della sua conferenza stampa di presentazione da nuovo giocatore viola: "Non sono un ipocrita, quindi risponderò la verità. Io non avrei mai lasciato la Lazio per quello che rappresenta per me e per quello che mi ha dato. È una cosa di cuore. Poi, nel momento in cui ho ricevuto le chiamate della Fiorentina e ho sentito tutta questa fiducia, non ci ho pensato molto. Lo stacco è stato duro, ma la decisione di venire qui è stata facile. Sono contento e determinato a far fare un anno importante a questa squadra, insieme a tutti i compagni".