LIVE TMW - Juve, Giuntoli: "Vlahovic e Chiesa? Ci puntiamo, ma se arrivano offerte irrinunciabili..."

13:45 - Il nuovo Football Director della Juventus Cristiano Giuntoli, che ha firmato qualche giorno fa un contratto di cinque anni con i bianconeri, si presenta alle 14 in conferenza stampa all’Allianz Stadium.
TUTTOmercatoWEB.com vi riporta le parole del nuovo dirigente della Vecchia Signora in diretta.

14:00 - Giuntoli prende posto nella sala stampa dell’Allianz Stadium: comincia ora la conferenza.

“Volevo fare un ringraziamento speciale a De Laurentiis, Andrea Chiavelli, ai dirigenti, ai calciatori e a tutti i tifosi del Napoli perché otto anni fa mi hanno dato una grande occasione”.

Le impressioni dei primi giorni alla Juve?
“Sono molto contento perché ho avuto un’accoglienza straordinaria da parte di tutti gli enti del club. Ho trovato grande qualità in tutti i settori, si sono messi tutti a grande disposizione. Sono molto contento di questo”.

Dall'esterno si è fatto un'idea di cosa non funzionasse alla Juventus? Quali sono gli obiettivi che le ha dato la società?
“Io da fuori non penso ai problemi degli altri, ho aspettato di vedere certe cose ma alla fine conta quello che faremo da qui in avanti. Quello che è stato chiesto è di tornare a essere competitivi e sostenibili perché il mondo va in questa maniera. Dobbiamo dare un occhio ai conti e anche alla storia della Juventus per tornare a essere competitivi in Italia e nel mondo. Cosa posso dare? La mia storia parla abbastanza chiaro, ho fatto 6 anni in un club e 8 in un altro, la mia prerogativa è cercare di fare tanto con quello che ho a disposizione. Cercherò di dare tutta la mia esperienza a questo club prestigioso, ho trovato grande disponibilità e grandi competenze”.

Punterà molto sui giovani?
"Ci tengo a precisare, il club si è già mosso in maniera straordinaria in giugno. Non era così semplice confermare Rabiot che è tra i migliori al mondo, gioca nella Francia titolare, ha preso Weah che ha grande prospettiva e talento e riscattato Milik. Il suo mercato la Juve l'ha già fatto. Abbiamo tanti calciatori e dobbiamo razionalizzare la rosa, le priorità sono queste. In futuro sicuramente prendere dei ragazzi giovani è importante, ma dobbiamo trovare un equilibrio tra sostenibilità e competitività. Dobbiamo miscelare talento, gioventù ed esperienza per essere competitivi".

Un punto sui giocatori considerati fuori dal progetto?
"McKennie fuori dal progetto non l'abbiamo mai detto. Stiamo trattando Zakaria e Arthur con un paio di club e su Bonucci anche ma finora non abbiamo trovato nulla che a lui aggradi".

Lukaku una mossa alla Giuntoli?
"Non ci saranno mosse alla Giuntoli, Allegri o Manna. Ci saranno mosse alla Juventus. Noi dobbiamo tornare a fare un mercato competitivo e sostenibile. Questo sarà un mix di giovani di talento e gente esperta. Io e Giovanni stiamo sondando con tanti club per prendere informazioni, come vede stiamo puntando tantissimo su Vlahovic, Chiesa, Milik e Kean".

Chiamato per rivoluzione o evoluzione alla Juventus?
“Non so, non ci ho pensato. Sono stato messo in un sistema di grandissimi dirigenti che stavano già cambiando il percorso della Juventus e credo che posso diventare con loro un valore aggiunto. Occorrerà un po' di tempo, il mio arrivo non è un evento ma un percorso”.

Lukaku ha detto mai alla Juve. Lei se la sente di dirlo?
"Noi siamo convinti di avere un parco attaccanti molto competitivo. In questo momento non mi sento di dire niente perché siamo agli inizi del mercato. Io e Giovanni siamo alla prima presa di informazioni su tutto. Il mercato in entrata è finito, dobbiamo razionalizzare la rosa e non sappiamo quante competizioni andremo a fare. Lavoriamo sulle uscite come sapete, non stiamo pensando ad altro".

Una grande offerta per Vlahovic verrebbe presa in considerazione?
"Non è un segreto che dobbiamo dare una sistematina ai conti. Davanti a offerte irrinunciabili ci possiamo pensare. Ma tecnicamente puntiamo fortemente su di lui".

Ha incontrato Pogba?
"La sua situazione mi sembra chiara, arriva da un'annata travagliata. Ha grande volontà di tornare e noi lo aspettiamo. Per noi è fondamentale, ha qualità ed esperienza e conosce l'ambiente perché son già tanti anni che è qua. Lui è un giocatore su cui puntiamo".

Quale obiettivo minimo vi siete fissati?
"Non dobbiamo porci obiettivi minimi ma dobbiamo fare il massimo, tutti i giorni. Io sono qui, cerco di fare il massimo per far sì che la Juve possa fare il massimo".

Anche per Chiesa vale il discorso delle offerte irrinunciabili?
"Dobbiamo trovare il nostro equilibrio. Sono incedibili, ma per quell'equilibrio di cui parliamo dobbiamo pensarci. Ora puntiamo su di loro. Se arrivano offerte irrinunciabili ci pensiamo perché dobbiamo mettere a posto un po' i conti".

Sono previsti innesti in difesa?
"No abbiamo tanti calciatori in difesa, abbiamo Alex Sandro, Rugani, Bremer, Gatti, Danilo, De Winter. Pensiamo di essere a posto così, anzi a seconda di come vanno le cose può darsi che qualcuno debba uscire".

È più difficile imporre la sostenibilità in una piazza come la Juventus dove le aspettative sono più alte? Un sacrificio sarà necessario?
"Può anche essere che sia più difficile, la Juventus è sempre la Juventus. Ci vorrà un po' di tempo per arrivare a un percorso virtuoso. All'inizio tornare a essere virtuosi sarà un ostacolo, ma alla lunga potrà darci grandi benefici perché potremo organizzare una squadra da grandi soddisfazioni per più anni. I sacrifici? Non lo so, in questo momento dobbiamo essere lucidi e cercare di razionalizzare la rosa per mettere il mister nelle migliori condizioni per fare bene".

Che giocatori le ha chiesto Allegri? Come può pesare la reazione dei tifosi per un eventuale arrivo di Lukaku?
"Col mister parlo tutti i giorni e non mi ha chiesto nessun giocatore, crede che dobbiamo proseguire il lavoro sui giovani avviato anni fa da Federico e da Giovanni. Non mi ha chiesto niente, della squadra mi ha detto che crede abbia grandi margini di miglioramento. Il suo primo approccio con me è stato questo. Io non gli ho chiesto niente, sicuramente c'è un confronto quotidiano e tutte le decisioni che vengono prese son condivise da tutti. I tifosi? Non ci ho pensato, sinceramente noi nel mercato volgiamo prendere mille informazioni ma non pensiamo a nessuna conseguenza su qualcosa che in questo momento non c'è".

Come pensa di creare una squadra competitiva nel minor tempo possibile?
"Grande lavoro quotidiano. Ci vorrà tempo, ho trovato persone di grandissimo livello che nell'ultimo periodo hanno fatto un lavoro straordinario, puntare sui giovani e avere pazienza. Capisco il mondo juventino dove si vuole tutto e subito, ma serve pazienza. Quando si innesca un meccanismo virtuoso dopo è tutto più facile. Dobbiamo aiutare il mister e lo staff a fare meglio e dare il massimo. E penso si possano ottenere grandi risultati".

Squadra già pronta per vincere?
"Non mi pongo dei limiti, dobbiamo stare attenti quando ci poniamo dei limiti. Io devo fare il massimo, dobbiamo fare il massimo per la Juventus, in questo momento non ci poniamo limiti".

Una panoramica sui giocatori che andranno in prestito?
"Stiamo valutando, è ancora presto, abbiamo un mese di mercato e dobbiamo capire le esigenze dei ragazzi e le nostre esigenze, li valuteremo per la prima squadra. Ora è un po' prematuro fare un tipo di percorso per questi ragazzi".

Starà in panchina anche qui alla Juve?
"A me piace molto stare vicino ai ragazzi, vivere la partita da dentro, notare sfumature e dettagli. Credo di non dare disturbo, non dico niente, sto lì solo per osservare".

Quali offerte sarebbero irrinunciabili?
"Non parlo di cifre. Tutto dipende, quando arriveranno, se arriveranno. Non parlo di cifre".

Perché Allegri è l'uomo giusto per la Juve?
"L'anno scorso è stato straordinariamente difficile. Una persona del suo livello, della sua caratura è stato l'ideale avere un condottiero del genere. Sono arrivati terzi, non dimentichiamo che la Juve ha fatto un'annata importante. Crediamo che Massimiliano possa portare avanti questo percorso con qualità. Pensiamo che per ottenere i grandi risultati ci voglia talento, mentalità e disciplina. Noi siamo strasicuri che lui è il più talentuoso di tutti".

14:25 - Termina ora la conferenza stampa di Giuntoli.