Le pagelle della Roma - Mourinho rosso di rabbia. Luce spenta per Dybala, gioia Spina
Rui Patricio 4,5 - Tsadjout lo impallina con un grande tiro al volo. Non ha altri interventi da fare fino a quello su Okereke che permette a Ciofani di segnare su rigore. Un'ingenuità colossale per un portiere della sua esperienza.
Mancini 6 - Solito modo irruento di interpretare la partita. L'assist per Spinazzola è un cioccolatino che il compagno scarta con gusto ma la sconfitta gli lascia decisamente l'amaro in bocca.
Kumbulla 6 - 70 minuti scarsi di partita senza infamia e senza lode. Dalle sue parti non arrivano pericoli importanti e lui svolge il compitino fino a quando Mourinho non decide di passare a 4 in difesa. Dal 68' Karsdorp 6 - Prova a spingere lasciando giustamente perdere la fase difensiva, ma non trova il guizzo per servire l'assist vincente ai compagni.
Ibanez 5 - Si perde Valeri in occasione dell'assist vincente per il gol di Tsadjout. In un paio di occasioni fa venire i brividi a Rui Patricio con scivoloni rischiosi dalle parti della propria area. Non una serata da ricordare.
Zalewski 5,5 - Sulla sua fascia prova a vestire i panni dello yo-yo ma non trova sempre lo spazio per rendersi pericoloso nonostante sia uno dei più arzilli tra i suoi, il problema è che Valeri spesso gli fa venire il mal di testa in fase difensiva. Mourinho lo cambia per rendere ancora più offensiva la squadra sotto di un gol. Dal 63' Solbakken 5 - Ah perché è entrato?!
Cristante 5,5 - Bravo negli anticipi necessari per ripartire in velocità ma non nella costruzione del gioco dove condivide insieme ai compagni troppi errori tecnici. Dal 63' Matic 5,5 - Le solite geometrie, ma il calcio si gioca ad un'altra velocità.
Wijnaldum 6 - Non ha ancora il passo dei giorni migliori ma è sempre nel vivo dell'azione. Dopo 3 minuti potrebbe perfino bagnare di gloria il suo ritorno tra i titolari ma la palla viaggia lungo la linea senza zolle utili per deviarne la traiettoria. Termina la partita esausto visto che gli tocca giocare per tutti i 90 minuti, la buona notizia è che la tenuta c'è.
Spinazzola 6,5 - Si prodiga sulla sinistra per rendere pericolose le avanzate giallorosse, ma spesso predica nel deserto. Nella ripresa affetta la difesa della Cremonese con un grande movimento, stoppa la palla alla Ibrahimovic e poi con il gognometro disegna una traiettoria perfetta siglando l'1-1. Un gol che mancava addirittura dal 3 marzo del 2021, quasi due anni.
Dybala 5 - La classe è sempre lampante, ma nel primo tempo è fine a se stessa tanto che a un certo punto viene servito anche con meno continuità dai compagni. Sparisce letteralmente dal gioco della Roma fino al 95' quando si mette in proprio prima di spedire le ultime speranze romaniste in curva. Niente luce, niente punti.
Pellegrini 5 - Dovrebbe essere l'uomo in più, il trait d'union con il centrocampo, quello capace di spostare gli equilibri ma nel primo tempo non entra mai in partita. La sua ripresa dura meno di 20 minuti perché il trend non cambia. Dal 63' El Shaarawy 6 - Con Dybala fuori dal gioco, ci prova lui ma senza trovare sponde fertili dalle parti di Abraham.
Belotti 5 - Correre corre, senza sosta, con abnegazione ed entusiasmo, ma purtroppo per lui e per la Roma non vede palla. Dal 62' Abraham 5 - Anche lui si sbatte come il compagno di reparto, ma non basta per fare la differenza. La porta non la vede nemmeno col binocolo.
José Mourinho 5 - Dopo un primo tempo passato molto a sedere torna negli spogliatoi prima della fine del tempo. Rientra in campo nella ripresa e viene espulso dopo un minuto per uno scontro verbale con il quarto uomo. La sua squadra gioca male, a tratti malissimo. Prova più volte a scuoterla, anche con i cambi, ma non basta e si merita di uscire sconfitto per la seconda volta in stagione contro i grigiorossi. Ballardini è la sua bestia nera.