Le pagelle della Roma - Celik non sincronizzato, il centrocampo soffre. Un buon Angelino
Risultato finale: AZ - Roma 1-0
Svilar 6 - Dalle sue parti non arrivano tiri in porta a lungo, il primo è quello dell'80' e costa caro, è il gol della sconfitta. Ma sul quale non ha colpe.
Celik 5 - Non gioca terzino ma braccetto di destra nella difesa a tre. Benino fino al minuto 80, quando un movimento non sincronizzato tiene in gioco Parrott.
Hummels 6,5 - Il più sicuro là dietro e, da quando c'è Ranieri, non fa nemmeno più notizia. Copre finché riesce anche qualche giro a vuoto dei compagni.
Ndicka 5,5 - Non gioca una partita disprezzabile nel complesso, macchiata però da alcune indecisioni che solo lo scarso cinismo degli olandesi non rende pesanti.
Saelemaekers 6 - A tutto campo nelle idee di Ranieri deve fare da minaccia in fase offensiva e aiutare in copertura. Fa entrambe le cose ma non spicca.
Dal 74' El Shaarawy sv.
Kone 5,5 - Mette sul campo tutta la quantità di cui dispone, ma si dimentica troppo spesso di abbinarla alla qualità. Alla fine non sarà una gara sufficiente.
Paredes 5 - L'ingresso in campo non sembra dei migliori: perde un pallone dopo tre secondi e il primo tempo è ricco di errori. Solo un filo meglio la ripresa.
Dall'85' Baldanzi sv.
Pisilli 5,5 - Preferito a Pellegrini anche per il dinamismo che sa garantire, finisce però troppe volte imbrigliato nel grande traffico del centrocampo.
Angelino 6,5 - Primo tempo di rodaggio, sale in cattedra a inizio ripresa con discese spettacolari che però i suoi compagni non riescono a sfruttare a dovere.
Dybala 6 - Non è una prestazione continua, né particolarmente ricca di bagliori. Però è l'ultimo a mollare e impegna Owusu-Oduro fino all'ultimo istante.
Dovbyk 5,5 - La sua permanenza in campo dura un tempo, nel quale è l'unico a calciare in porta ma con ben poca pericolosità. Fin troppo solo e mal servito.
Dal 46' Soule 6 - Da quando entra, c'è la sensazione che la Roma abbia cambiato volto. Si muove tanto e apre spazi (non sfruttati) ma combina poco.
Claudio Ranieri 5,5 - L'appuntamento è importante per cementificare la qualificazione dei giallorossi, lancia un messaggio ben preciso limitando al minimo le rotazioni. Sembra però non riuscire a combattere la tensione che mangia gambe e giocate della sua squadra. All'80' il gol della punizione, forse troppo pesante: quanto visto era da noiosissimo pareggio.