Le pagelle della Juventus - Motta, la tua squadra è fragile. Vlahovic non fa più notizia
Risultato finale: Juventus - Benfica 0-2
Perin 6 - Nulla da fare sul primo tentativo di Pavlidis, gli evita almeno di far doppietta prima dell'intervallo. Si arrende su Kokcu ma non ha colpe.
Weah 5,5 - Arretrato addirittura a terzino, mette a disposizione la sua vena offensiva ma riesce troppo raramente a creare una catena con Conceicao.
Gatti 4 - Troppo distratto per essere vero, c'è tanta responsabilità sua nel buco in cui il Benfica va a fare lo 0-1. Piantato anche sul raddoppio.
Kalulu sv - Neanche un quarto d'ora effettivo in campo, finché non viene costretto a dare forfait da un infortunio alla coscia. Ennesima tegola per Motta.
Dal 16' Locatelli 5 - Non è un difensore centrale, da adattato prova a non far sentire la poca naturalezza. Ci riesce solo in parte, lascia qualche buco.
McKennie 5,5 - Dalla sua parte imperversa Di Maria e finché rimane in campo, il Fideo lo costringe a difendere. Quando può spingere, lo fa poco.
K. Thuram 6 - Tra i più pimpanti sin dalle prime battute per voglia di proporsi, non riesce tutto ma almeno ci prova. Non si capisce bene perché esca.
Dal 61' Koopmeiners 5 - Mezz'ora per tentare di dare nuova linfa a se stesso, alla sua stagione e alla Juventus. Niente da segnalare o ricordare.
Douglas Luiz 5 - Tra voci di mercato e prestazioni grigie, ha la chance di cambiare la traiettoria del suo destino. Rimane invece lento e compassato.
Conceicao 5 - Sembra sempre che sia in procinto di spaccare il mondo, troppo spesso si pesta i piedi da solo. Serviva tutt'altro apporto da parte sua.
Yildiz 5,5 - Bendato vistosamente alla testa, nonostante la giovanissima età ha comunque la personalità che manca a tanti di provare. Non di riuscire.
Mbangula 5 - È appena alla seconda presenza da titolare in Champions League e non ha gli strumenti per opporsi al critico andamento della partita.
Dal 61' Gonzalez 5,5 - Non entrerebbe neanche malissimo, un paio di guizzi li offre subito salvo poi finir risucchiato nella mediocrità generale.
Vlahovic 5 - La sua situazione attuale nel club è tale per cui fa notizia il fatto che sia titolare. Non lo fa invece l'ennesima prestazione negativa.
Thiago Motta 4 - C'è poco di concreto in palio, ma in astratto si gioca molto: un segnale sarebbe gradito dalla sua gente, la stessa che fischia con decisione al termine di un primo tempo concluso sotto 0-1 da una Juventus troppo a lungo apparsa impaurita. Prova a cambiare qualcosa nella ripresa ma la reazione è esile, quasi impalpabile. E dopo un po' il Benfica colpisce ancora, mettendo a nudo le infinite fragilità che lo stanno schiacciando.