Le pagelle dell'Inter - Lautaro monumentale, Perisic devastante. Conte ora punta il tricolore
Milan-Inter 0-3
(5’ e 57’ Lautaro, 66’ Lukaku)
Handanovic 7,5 - La LuLa, Eriksen, Perisic. Questo trionfo ha mille firme e anche la sua. Provvidenziale nel tenere l’Inter con la testa avanti nel momento migliore del Milan.
Skriniar 7 - Una roccia. Solido, persino pericoloso in un paio di sganciamenti offensivi. Dalle sue parti non si passa. Mai.
De Vrij 6,5 - Organizza la manovra, perché se ne parla poco ma l’Inter costruisce dal basso anche grazie a lui. Qualche sbavatura, perdonabile.
Bastoni 6,5 - Tra i calciatori che raccontano meglio cosa abbia dato Conte in termini di crescita. Sbaglia poco (non proprio nulla, ma passi), si fa vedere palla al piede.
Hakimi 7 - Vince il duello tra ex madridisti con Theo. Sgomma dal primo minuto, decisivo nell’azione corale che porta alla doppietta di Lautaro. (Dall’83’ Young s.v.).
Barella 7 - Ma che giocatore è diventato? La si chiamerebbe la prova della consacrazione, se non fosse che è arrivata da un bel pezzo. Gli avversari sono più grossi, lui se ne frega e li surclassa. (Dall’86’ Vidal s.v.).
Brozovic 6,5 - L’esplosione del danese qua sotto gli toglie i riflettori. Nell’ombra di Eriksen, cuce e fa lavoro sporco per la squadra.
Eriksen 7 - Un paio di amnesie che ricordano il primo Eriksen visto a Milano. Questo è però un altro giocatore: ha sempre l’idea giusta, si fa trovare pronto. Decisivo nel raddoppio nerazzurro. Rivitalizzato. (Dal 78’ Gagliardini s.v.).
Perisic 8 - I dubbi iniziali di Conte sono un lontano ricordo. L’ha trasformato in un esterno a tutta fascia: preciso e attento in fase difensiva, mina vagante quando c’è da attaccare. Suo l’assist del 2-0 e il lancio del 3-0. (Dal 78’ Darmian s.v.).
Lukaku 8 - Il derby lo esalta. Ha sempre trovato la rete nelle sfide contro il Milan, si ripete grazie a un coast to coast di potenza e classe. Miglior attore non protagonista dietro il signore qui sotto.
Lautaro 8,5 - Vede rosso sulle maglie avversarie e incorna subito. Nel secondo tempo offre il bis e manda Lukaku in porta per il 3-0 (che il belga segnerà più tardi). È attaccante da grande partite, fa suo il derby. E quel pezzo di tricolore che l’Inter si mette sul petto ha cuciture di fattura argentina. (Dal 79’ Sanchez s.v.).
Conte 8 - Chapeau. Dopo tante critiche, arriva al derby presentando una squadra tirata a lucido. Che gioca con cattiveria dal primo all’ultimo minuto. È nella crescita dei singoli, soprattutto, che si vede la sua firma. Dopo un pomeriggio del genere, sogna il quarto scudetto in palmares.