Le pagelle dell'Hellas Verona - Hien autoritario, Montipò blinda la porta. Doig sfortunato
Risultato finale: Hellas Verona-Bologna 0-0
HELLAS VERONA
Montipò 7 - Primi quaranta minuti in infradito, le toglie per tuffarsi sulla conclusione a giro di Karlsson diretta sotto la traversa. Il duello si ripete nella ripresa, ne esce nuovamente vincitore.
Magnani 6 - Karlsson è un pericolo pubblico in presenza di spazi liberi da attaccare, cerca di non farsi mai puntare nell'uno contro uno.
Hien 6,5 - Sorveglia Zirkzee quando viene incontro per legare il gioco, usa lo strapotere fisico per uscire in modo elegante dalla difesa. Giusto una sbavatura, senza conseguenze.
Dawidowicz 6 - Rude quando serve, a costo di beccarsi quasi subito un cartellino giallo per stoppare Ndoye al quale mette pressione. Chiude in preda ai crampi.
Faraoni 6 - Risolti i guai fisici si è rimesso a fare ciò che gli riesce meglio: riempie l'area di cross taglienti per i compagni e inserimenti. Dal 62' Terracciano 6 - Limita le sortite offensive per non alterare gli equilibri.
Hongla 6 - Il primo a presentarsi in zona tiro, la mira però non è delle migliori. In compenso eccelle sul piano del dinamismo: corre per tre.
Duda 6 - Un po' mezzala e un po' trequartista, di fatto è l'ago della bilancia con i suoi movimenti per raccordare. Piede sempre affilato sui calci piazzati. Dal 71' Suslov 6 - Sprazzi di qualità.
Doig 6 - Alla ricerca della miglior versione, quella brillante dello scorso girone d'andata. Inizio incoraggiante ma non gli gira bene, va di nuovo ko. Dal 36' Lazovic 6 - Entra a freddo, subito dentro il clima.
Ngonge 6 - L'uomo più temuto dal Bologna, parte a razzo tenendo in costante apprensione la retroguardia rossoblù poi si eclissa un po' ma quando si accende fa scintille.
Folorunsho 6 - Jolly prezioso tra le mani di Baroni, stavolta arretra il raggio d'azione giocando da interno. Encomiabile per lo spirito d'adattamento, non dispiace nemmeno in quella posizione. Dal 70' Serdar 6 - Aggiunge sostanza in mezzo.
Bonazzoli 6 - Tanta voglia di dimostrare alla prima gara da titolare al centro dell'attacco. Una sola occasione non sfruttata, ma si muove tantissimo mettendoci la giusta dose di cattiveria. Dal 62' Djuric 6 - Combatte con Beukema per tenere alta la squadra.
Marco Baroni 6,5 - Chi si aspettava un Verona in trincea rimane deluso, a fare la partita è proprio l'Hellas con intensità e buone trame di gioco. Quando le energie calano, la tiene sul pezzo coi giusti correttivi. Prestazione tatticamente perfetta, non trova il guizzo per vincerla ma la classifica gli sorride.