Le pagelle del Parma - Cornelius impalpabile, Gervinho ingabbiato. La difesa sbanda
Napoli-Parma 2-0
Marcatori: 32' Elmas, 82' Politano
Sepe 5 - Di solito sbaglia poco coi piedi, invece stasera è impreciso. Forse su uno dei due gol avrebbe potuto fare qualcosina in più.
Conti 5,5 - Proiettato subito come titolare inamovibile nella nuova realtà, si vede che la gamba giusta manca ancora. Tallona Insigne per tutta la partita, cercando di non lasciare spazio in ripartenza.
Osorio 5 - Viene ubriacato da Elmas in occasione dell'1-0, finendo al tappeto dopo il dribbling. Devia in rete il tiro di Politano nel finale. Giornata no.
Gagliolo 6 - Scala spesso su Lozano, provando l'anticipo. Massima attenzione, è tra i migliori dei suoi.
Pezzella 5 - Poco apporto offensivo, va in difficoltà quando viene puntato e anche sugli inserimenti delle mezzali del Napoli. Dall'80 Busi s.v.
Grassi 5 - Ha il compito di aiutare la difesa sul centrodestra, per contenere anche Insigne. Ma quando scala al centro fa fatica. Come in occasione del gol di Elmas, in cui si fa saltare davvero troppo facilmente. Dal 46' Hernani 5,5 - Dà nuova verve appena entra, ma cala col passare dei minuti.
Brugman 5,5 - Prova a gestire il pallone e il più delle volte lo fa bene, ma sarebbe servita maggiore determinazione nei contrasti. Dall'80' Man s.v.
Kurtic 5 - Ha più di un problema nel contenimento dei centrocampisti avversari ed è troppo macchinoso quando c'è da creare qualcosa. Dall'81' Cyprien s.v.
Kucka 5,5 - Il Parma gioca tanto su di lui, cercando di sfruttare il mismatch di centimetri con Mario Rui.
Cornelius 5 - Tanti, troppi errori di natura tecnica. Il Parma difende e riparte, lui dovrebbe favorire questa filosofia per caratteristiche, invece oggi non riesce tenere un pallone che sia uno. Impalpabile.
Gervinho 5 - Dovrebbe essere l'arma più importante in partite come queste e proprio per questo viene ingabbiato e oscurato dalla difesa del Napoli.
Allenatore: Roberto D'Aversa 5 - In difesa la compattezza non manca, ma a volte il problema è l'atteggiamento. Se si guarda alla fase offensiva, poi, appare chiarissimo che al Parma manca qualcosa davanti. Deve aiutare il mercato, sì, ma come ha detto il d.s. Carli deve essere l'allenatore a cambiare la mentalità di questa squadra in difficoltà.