Le pagelle del Milan - Brahim Diaz è rinato, Rebic ha già fatto gli stessi gol dell'anno scorso
MILAN-UDINESE 4-2 - 2' Becão, 11' Hernández, 15' Rebic, 45'+4 Masina, 46' Díaz, 68' Rebic
Maignan 6 - Può poco su Becao, viene preso in controtempo da Masina ma anche nella circostanza è difficile attribuirgli colpe.
Calabria 7 - Fortunato in occasione del rigore assegnato, poiché in verità fallisce una buona occasione da gol. Solo meriti invece per l'assist per il 2-1 di Rebic. Buona partenza, sempre propositivo in avanti. Non soffre le avanzate friulane.
Kalulu 6.5 - Il francese è sempre concentrato e fa valere il suo senso dell'anticipio e la velocità. Chiusura sontuosa su Deulofeu lanciato a rete.
Tomori 6 - Buona intesa con Kalulu, non ha colpe sui gol subiti.
Théo Hernandez 7 - L'Udinese attacca spesso nella sua zona, ne esce comunque bene. È perfetto nell'esecuzione del rigore e preciso nel cross che porta al 3-2.
Benancer 7 - È il geometra della squadra, sbaglia poco o nulla, illumina la scena con alcuni lanci in profondità che meriterebbero miglior fortuna.
Krunic 6 - Poca precisione in appoggio, sebbene abbia il merito di aver avviato l'azione del 2-2. Rimedia anche un giallo per qualche scaramuccia con Becao. Dall'84' Pobega sv
Messias 5.5 - Al brasiliano non manca la generosità e il gol del 4-2 nasce da un suo pressing su Pereyra. Tuttavia la leggerezza con la quale concede a Masina il gol del 2-2 rischia di costare caro. Dal 71' Saelemaekers sv.
Brahim Diaz 7.5 - Ha da farsi perdonare una stagione più ombre che luci. Si presenta tirato a lucido, prende le misure nel primo tempo e sboccia nella ripresa: si sblocca dopo 11 mesi, poi inventa l'assist per il 4-2. Dal 71' De Ketelaere sv.
Leao 5.5 - Tutt'altro che brillante, non si vedono tracce di accelerazioni devastanti. I difensori friulani lo imbavagliano. Dall'84' Origi sv
Rebic 7.5 - Parte come peggio non si potrebbe, perdendo Becao in marcatura. Si riscatta aprendo il piattone e sbloccandosi dopo 6 mesi. Svaria sul fronte offensivo e non dà punti di riferimento, infine tova anche la doppietta pareggiando in un solo turno di campionato lo score della stagione passata. Esce omaggiato dalla standing ovation. Dal 72' Giroud sv
Allenatore Stefano Pioli 7 - Squadra che vince non si cambia e infatti si presenta con un undici senza nuovi acquisti. Il suo Milan ha acquisito la consapevolezza dei forti, non fa una piega quando va sotto dopo 90'', impiega 3' a ribaltarla. Forse si piace proprio al punto da regalare il 2-2, ma nella ripresa esce in tutta la sua prepotenza. E non ci accorgiamo nemmeno che manca il centravanti titolare.