Le pagelle del Genoa - Il ritorno di capitan Badelj, Ekhator frizzante, Pinamonti sfortunato
Risultato finale: Genoa-Fiorentina 0-1
Leali 6 - Sicuro quando deve uscire all’interno dell’area. Reattivo quando deve respingere in calcio d’angolo la conclusione dalla distanza di Richardson nella prima frazione di gara. Incolpevole sul gol di Gosens.
Vogliacco 5,5 - Torna a fare il braccetto di destra nella retroguardia a tre di mister Gilardino, ci mette la solita grinta che lo contraddistingue facendosi anche vedere in fase di spinta con Sabelli. Nell’azione del gol respinge corto il pallone di testa.
Vasquez 6,5 - Lui invece da braccetto a centrale ma il risultato non cambia. Comanda la difesa costringendo Kouamé ad arretrare ma soprattutto a renderlo praticamente inoperoso.
Matturro 6 - Duttile difensore a disposizione di Alberto Gilardino. Passa da esterno a centrale con disinvoltura e disputa una partita attenta contro le bocche da fuoco della Fiorentina.
Sabelli 6,5 - Torna ad essere quel motorino instancabile sulla fascia destra. Avrebbe un’occasione nella prima frazione di gara ma chiude troppo la conclusione verso De Gea. Dal 79’ Zanoli s.v.
Thorsby 6 - Più arretrato rispetto alle ultime uscite. Occupa una posizione che è nelle sue corde. Sfrutta le sue lunghe leve per accalappiare i palloni di testa nella propria area, prova anche l’inserimento nella trequarti avversaria. Dal 79’ Pereiro s.v.
Badelj 6 - Non ha ancora i novanta minuti nelle gambe ma eccolo di nuovo a guidare la squadra in mezzo al campo con la fascia al braccio. Dirige le operazioni con la solita tranquillità. Bene anche quando deve inseguire l’avversario. Dal 73’ Miretti 5,5 - Non dà il cambio di marcia alla sua squadra.
Frendrup 6 - Lo si trova in ogni parte del campo a pressare il portatore di palla viola. Solito recupera palloni, uomo prezioso nel centrocampo di Gilardino.
Martin 6,5 - Prova a sorprendere De Gea nella prima frazione di gara ma il pallone scende troppo tardi e l’occasione sfuma. Prova a sfornare qualche cross verso il centro, qualcuno interessante.
Ekhator 6,5 - 18 anni il prossimo 11 novembre. Dopo aver fatto vedere ottime cose da subentrato, Gilardino gli concede una maglia da titolare. Fa vedere buone accelerazioni e sterzate. Nel secondo tempo sfiora la rete del vantaggio con un gran movimento su Martinez Quarta. Ragazzo di qualità. Dal 73’ Masini 6 - Entra in campo e, suo malgrado, entra nell’azione del vantaggio della Fiorentina. Resta comunque volenteroso.
Pinamonti 6 - La volontà non manca, si sbatte ad inseguire i difensori viola con grande determinazione. I palloni giocabili non sono molti ma quando ne ha uno crea una grande occasione da gol chiamando De Gea all’intervento prodigioso.
Alberto Gilardino 6 - Non ha mai cercato alibi ma le assenze alla lunga si fanno sentire. La sua squadra però combatte e non ammaina mai la bandiera. Il popolo rossoblù lo riconosce e non smette mai di incitare.