Lazio, un amore incondizionato: oltre 28 mila abbonati nonostante i dissapori

“L’amor che move il sole e l’altre stelle”. Nel Paradiso di Dante c’è il riassunto di un’estate turbolenta vissuta dal mondo Lazio, tra i tanti dolorosi addii e un mercato in entrata che non ha entusiasmato la piazza. Piazza che però, nonostante i dissapori con la proprietà, ha scelto di rimanere vicina alla squadra. L’amore per i colori e la maglia non conosce contestazione e la conferma arriva dal dato aggiornato della campagna abbonamenti, riaperta durante questa sosta per le nazionale. Le tessere staccate sono oltre 28 mila, il terzo miglior risultato dell’era Lotito, dietro solamente al primo anno (2004/05) e al record della scorsa stagione, unica annata oltre i 30 mila abbonati. Una dichiarazione d’amore forte, con la volontà di spingere la squadra e di manifestare la propria delusione verso la società, proprio come si è visto e sentito nell’ultima sfida interna contro il Milan.

La gestione di Baroni

In questa settimana di pausa per le nazionali intanto a Formello si è lavorato a ranghi piuttosto ridotti. Diversi giocatori sono stati impegnati con le rispettive nazionali, mentre Baroni sul campo ha deciso di gestire le forze di un gruppo che da inizio luglio ha spinto con grande intensità. Ecco perché sono stati più o meno ruotati tutti gli elementi, con le notizie migliori che però arrivano da Gila e Pellegrini. Sia lo spagnolo che l’ex Juve sono rientrati in gruppo e potranno essere convocati per la sfida di lunedì 16 alle 20.45 allo Stadio Olimpico contro il Verona. Baroni affronterà il suo passato e vuole trovare continuità di risultati prima di un vero e proprio tour de force, che vedrà anche l’esordio del tecnico fiorentino in Europa il prossimo 25 settembre contro la Dynamo Kiev ad Amburgo.