Lazio, Lotito non abbandona il sogno Greenwood: la palla passa allo United

Venti milioni più il 50% sulla futura rivendita. La Lazio è andata all-in e lo ha fatto da diversi giorni per Mason Greenwood, sogno di una notte di mezza estate del presidente Lotito. In realtà è un sogno nato in una notte di fine estate lo scorso anno. Ultime 24 ore di mercato, lo United sta cercando disperatamente di piazzare Greenwood e i suoi agenti lo propongono alla Lazio. Lotito è interessato, vuole mettere a segno l’ultimo colpo importante per chiudere il mercato. I tempi tecnici però non aiutano e alle 20 sul gong il colpo non si fa. Il grande colpo lo fa il Getafe, che strappa Greenwood in prestito a condizioni estremamente vantaggiose e l’inglese risponde con una super stagione. Nella piccola Getafe, cittadina di poco meno di 200 mila abitanti nell’area metropolitana di Madrid, Greenwood ritrova il campo dopo quasi due anni e chiude l’annata con otto gol e sei assist in 33 partite. Numeri importanti che lo rilanciano e che fanno schizzare la sua valutazione alle stelle.

La Lazio non molla

Un anno fa Lotito aveva trovato un principio d’accordo per un prestito con diritto di riscatto per circa 15 milioni di euro. Adesso lo United chiede più del doppio, non meno di 35 milioni per lasciar partire Greenwood. La Lazio non ha la forza economica per spingersi a un’offerta del genere, ma si sente davanti a tutte le altre pretendenti per Greenwood. Anche perché, ad oggi, quella della Lazio è la miglior offerta recapitata allo United per il classe 2001. Napoli e Juventus non sono andate oltre dei timidi sondaggi, in Inghilterra non può avere mercato e tra Spagna, Francia e Germania per ora nessuno ha fatto sul serio. Ora è tutto nelle mani dello United. Se i Red Devils vorranno aspettare l’offerta che ritengono giusta, allora la Lazio rischia di essere sorpassata da qualche big che può offrire di più economicamente e progettualmente (club di Champions). Se invece a Manchester si vorranno liberare di Greenwood prima dell’inizio del raduno agli ordini di Ten Hag, allora si che la Lazio può sognare perché ad oggi quella biancoceleste rimane la miglior proposta recapitata allo United per l’esterno inglese.