Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Lapo Nava: "Mi ispiro a Maignan. Sono sempre stato un tifoso del Milan"

Lapo Nava: "Mi ispiro a Maignan. Sono sempre stato un tifoso del Milan"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 10 aprile 2024, 00:23Serie A
di Lorenzo Di Benedetto

Il giovane portiere del Milan, Lapo Nava, figlio di Stefano, ex difensore rossonero, ha rilasciato un'intervista a Milan Tv. Queste le sue parole: "In casa nostra c'è sempre stata la passione per il calcio. Avendo papà che ha sempre giocato a calcio, ha avuto diverse esperienze in diverse squadre in Italia, diciamo che la passione c'è sempre stata e si sente molto forte a casa nostra. Poi vabbè lui non ci ha mai imposto di giocare a calcio, per forza giocare col pallone, voleva solo che andassimo bene a scuola e che ci tenessimo un pochino in forma. Poi la passione si trasmette anche vedendo i quadri a casa, il Milan in TV, quindi la passione si è trasmessa ed ho cominciato a giocare a calcio anche io e da lì non mi sono mai fermato".

Quindi il calcio è sempre stato il Milan?
"Io sono sempre stato un tifoso del Milan, lo sono tuttora. Per me il Milan è veramente la squadra che amo e tifo fin da quando ero un bambino. Prima di arrivare al Milan ho fatto però una serie di esperienze in una squadra di Milano ed alla Pro Sesto, poi ovviante sono stato chiamato dal Milan ed il cuore ha deciso che per forza dovevo venire qui a giocare".

Come e perché ha deciso di diventare portiere?
"È una storia molto divertente perché ero piccolino, giocavamo ancora a 5, e nella mia squadra mancava il portiere, quindi ogni tanto facevamo a turno. Toccata a me, ed abbiamo vinto 10 a 1. Ho subito io gol sotto le gambe, però da lì ho capito che mi piaceva molto e che sono molte le responsabilità che ti porti addosso, ed è una cosa che a me piace, mi stimola e mi fa venir voglia di dare sempre di più per migliorare".

I suoi idoli?
"Non ho mai avuto un portiere al quale mi sono ispirato. Ovviamente ora che mi alleno tutti i giorni con Mike (Maignan ndr) è un punto di riferimento perché in questo momento per me è uno dei portieri più forti del mondo, ed è bellissimo allenarsi con una figura che ti aiuta, ti insegna e ti da consigli tutti i giorni e ci tiene a te per farti migliorare. Quindi in questo momento per me è Mike il portiere al quale mi ispiro".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile