La Juve sfida i suoi gioielli. Col Frosinone bianconeri senza Chiesa ma con Rabiot
La Juventus ha intenzione di mettere immediatamente alle spalle il pari di Genova che l’ha rallentata nella lotta al primo posto. Il pensiero unico è il ritorno alla vittoria ma Massimiliano Allegri ha alzato, anche nella conferenza stampa di vigilia, il livello di attenzione verso la trasferta di Frosinone: “È una gara insidiosa per vari motivi. Il primo perché è l’ultima prima di Natale e prima delle feste c’è sempre un clima diverso. E poi affrontiamo una squadra che in 8 gare in casa ha perso solo la prima col Napoli. E poi ha fatto una bellissima partita martedì vincendo 4-0, è una squadra che propone. Vive un momento di grande esaltazione, dobbiamo fare una partita molto seria”.
La Juve perde Chiesa nella sfida ai suoi gioielli.
La notizia della vigilia è tra le più complicate da digerire per questa Juventus: Federico Chiesa ha accusato un fastidio al tendine rotuleo che gli ha impedito di partire con la squadra direzione Frosinone. Come detto tra le più difficili delle assenze da digerire per questa squadra considerata la capacità di costruire, per se stesso e per i compagni, occasioni da gol dal nulla. Toccherà a Milik, Vlahovic e al giovane Yildiz far male alla squadra formata, fra gli altri, dai gioielli che Madama ha spedito in prestito Barrenechea, Soulé e Kaio Jorge (ai quali ai aggiungerà a stretto giro anche Huijsen). “I tre ragazzi stanno facendo molto bene, - ha raccontato Allegri, - non avevo dubbi su quello che potevano fare. Il percorso dei ragazzi è importante, sono molto contento”.
Torna la certezza Rabiot dal primo minuto.
La sua assenza si è fatta sentire nella notte del Ferraris di otto giorni fa dove la battaglia fisica e di intensità l’ha fatta da padrone. Da un anno a questa parte Adrien Rabiot, probabilmente miglior calciatore bianconero di questo 2023 che viaggia verso la propria conclusione, è un vero e proprio fattore per la squadra di Allegri tant’è che, le poche volte in cui il transalpino è costretto a dare forfait, la mancanza del suo apporto è evidente. Mancanza che non ci sarà nella delicata trasferta di oggi: Rabiot infatti ha smaltito l’acciacco al costato e guiderà il reparto di mezzo sul rettangolo verde dello Stirpe.