L'Inter ha già in casa il post-Dimarco? Cocchi: "Penso a lavorare, poi qualcosa arriva"

Matteo Cocchi, esterno dell'Inter Primavera andato a segno nella vittoria per 3-2 dei suoi contro lo Young Boys in Youth League, ha parlato al termine del match dal campo. Di seguito le sue dichiarazioni raccolte da TMW: "Non voglio dare un voto a me stesso ma lo do alla squadra. E' stata una grande partita direi che come voto è molto eccellente: 8.5/9. Ovviamente qualcosa c'è sempre da migliorare ma è stata una grande prova, una prova di forza. In difficoltà ne siamo usciti alla grande".

Com'è giocare sul sintetico?
"Ormai siamo abituati a giocare sul campo sintetico, anche a Milano ce l'abbiamo però era un campo difficile, un po' duro ma non abbiamo alibi. Siamo riusciti a giocare alla grande".

Avete avuto sempre la sensazione di riuscire a portarla a casa questa partita nonostante l'inferiorità numerica?
"Non pensavamo molto a questo, pensavamo a fare il meglio che potevamo. La sensazione di riuscire a portarla a casa ce l'avevo perché vedevo i miei compagni dare tutto l'uno per l'altro, quindi pensavo di poterla portare a casa".

Cosa sta imparando da questa esperienza con alcuni dei principali club europei a livello giovanile?
"Non bisogna mai mollare perché ogni squadra può metterti in difficoltà e bisogna sempre rimanere con la testa sulla partita".

Si è accorto dei complimenti di Baccin dalla tribuna?
"Sono molto concentrato non ascolto fuori ma sono felice".

All'Inter si pensa che Dimarco sia ancora molto giovane ma che ce ne sia uno quasi pronto...
"Io penso a lavorare, poi quello che arriva arriva. Io penso al campo, se arriverà sfrutterò l'occasione".

Il fatto che Berenbruch sia stato già in prima squadra, stasera anche Aidoo, è uno stimolo ulteriore per voi?
"A noi piace fare meglio per puntare ad arrivare alla prima squadra. Un giorno arriverà per tutti. Diamo sempre il meglio".