Juventus, la rinascita firmata Igor Tudor in 10 atti: dall'inedito Nico Gonzalez al fattore TL

"Rinascita in 10 atti". Mister Igor Tudor, come spiega il Corriere dello Sport di questa mattina, ha smontato e ricostruito la Juve durante il lungo viaggio in macchina da Spalato a Torino. Anche se, a dirla tutta, nel suo buen retiro croato si era già focalizzato da settimane sui possibili errori di Thiago Motta, sperando in una telefonata dopo i sondaggi di Giuntoli.
Tante, tantissime le cose da aggiustare nella Vecchia Signora: la difesa fragile, le poche palle gol create, gli eccessivi compiti tattici per le stelle della rosa, lo scarso feeling coi giocatori. Da qui, sempre a detta del quotidiano, l'esigenza di intervenire con 10 mosse specifiche, che da semplici idee contro il Genoa si sono già tramutate in fatti.
La rinascita in 10 atti firmata Igor Tudor
1) Pressione e gestione
2) Il gioco verticale
3) L’inedito Nico Gonzalez a tutta fascia
4) La libertà ai fantasisti
5) La difesa a tre
6) Addio possesso palla
7) L’aggressività
8) Fiducia a Vlahovic
9) Il fattore TL (Thuram-Locatelli)
10) L’ambiente
Le parole di Igor Tudor
"Sono molto soddisfatto, il Genoa è una squadra seria che sta facendo bene. Il nostro momento non era dei migliori, l'entusiasmo c'era ma in tre giorni di allenamento non di può pretendere tanto. Uno è abituato ad uno stile diverso, bisogna adattarsi: ad esempio, cercare la verticalizzazione. Sono felice perché i ragazzi hanno dato tutti, partita strameritata e siamo contenti per i tifosi, ci abbiamo messo il cuore".
