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Joao Pedro: "Se avessi segnato quel gol in Nazionale, la mia carriera sarebbe cambiata al 100%"

Joao Pedro: "Se avessi segnato quel gol in Nazionale, la mia carriera sarebbe cambiata al 100%"TUTTO mercato WEB
© foto di Luca Di Leonardo
mercoledì 16 aprile 2025, 15:15Serie A
di Giacomo Iacobellis

Joao Pedro, ex capitano del Cagliari attualmente in forza all'Hull City, è tornato a parlare a Cronache di Spogliatoio della gara tra Italia e Macedonia del Nord che costò l'esclusione degli azzurri del ct Roberto Mancini dal Mondiale il 24 marzo 2022. Queste le sue dichiarazioni in merito:

"Non sono stato bravo a gestire la situazione. Mi chiedevo 'me lo merito, è giusto che io sia qui?'. Quella cosa un po’ mi ha bloccato… non del tutto, però non mi ha fatto ragionare al 100%. È stato uno shock all’inizio. Ho preso la cittadinanza nel 2017, quindi prima di allora, quando mi chiamò Capozucca mi disse: 'Guarda, hanno chiesto di te, di come stai perché hanno saputo che hai il passaporto per la Nazionale italiana'. Io gli ho detto: 'Ma che stai dicendo?' e me ne sono andato. Ma lui mi fa: 'Aspetta, vieni qua, ti sto parlando sul serio'. Non capivo se fosse uno scherzo o una cosa vera. Non sapevo come rispondere, non avevo mai pensato a questa cosa.

Il giorno dopo mi chiamano davvero: io entro, eravamo ancora 0-0, credo fosse verso l'89' e quando quella palla è entrata si è spento tutto. Poi, nello spogliatoio quando siamo rientrati, c'è stato di tutto. Nessuno ha litigato, nessuno ha detto niente a nessuno. C’era chi aveva la testa bassa per tutta la sera, chi parlava della partita, di quella palla. C’era chi non ci credeva ancora e chi piangeva. Alla fine ci siamo salutati tutti, ovviamente, ma era una cosa che nessuno voleva, che tu fai di tutto per non arrivare a quel momento, però dentro di te c’è sempre quella paura che possa succedere. Quella sera a Palermo abbiamo pagato non solo per quella partita, ma per il peso che ci portavamo dietro da quattro anni, per la paura di restare ancora fuori. Tutte queste cose insieme forse hanno impedito alla squadra di esprimersi al meglio, in quel momento. Se io fossi riuscito a segnare, anche se non era una palla gol netta, ma se fossi riuscito a trasformarla, sicuramente avrebbe cambiato la nostra storia in quel momento. Ma soprattutto, avrebbe cambiato la mia carriera al 100%".

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