Jaissle: "Scelta l'Arabia Saudita per una nuova sfida. Futuro? La Bundes mi sta a cuore"
Trentasette ad aprile, Matthias Jaissle non è un nome nuovo per gli addetti ai lavori italiani: secondo indiscrezioni piaceva al Milan (che lo ha affrontato nel 2022) quando c’era ancora Pioli e anche la Juventus l’avrebbe in passato seguito con attenzione. Oggi vive e allena in Arabia: il suo Al Ahli è quinto in classifica: "Ho trascorso due anni fantastici al Salisburgo, in cui abbiamo vinto due campionati, una coppa e ci siamo qualificati per la fase a eliminazione diretta della Champions per la prima volta. Quando mi sono trasferito in Arabia Saudita volevo affrontare una nuova sfida, è stata una grande opportunità per la mia carriera. Ho ancora molti obiettivi da raggiungere", ha detto al Corriere dello Sport.
Di recente è stato accostato a Stoccarda e West Ham. Sensazioni?
"È sempre lusinghiero essere associati a club così prestigiosi, significa che il lavoro che stiamo facendo viene riconosciuto. Però in questo momento la mia attenzione è tutta rivolta all’Al Ahli".
Sogna di tornare in Bundesliga o vorrebbe provare un campionato come la Premier League o la Serie A?
"Come allenatore, aspiri sempre a metterti alla prova in ambienti diversi e ai massimi livelli. La Bundesliga mi sta a cuore, dato il mio background, ma anche campionati come la Premier, la Liga o la Serie A hanno le loro sfide e il loro fascino unici".