Iuliano: "La Juve dovrà fare qualcosa, quella di Bremer è un'assenza pesantissima"

L'infortunio di Gleison Bremer è sicuramente una disavventura che potrebbe influenzare il percorso della squadra di Thiago Motta perché il valore del calciatore è evidente a tutti. A parlare a TMW di questo e di molti altri argomenti è Mark Iuliano, ex difensore bianconero: "Sarà un'assenza pesantissima per la Juventus perché, oltre a essere un punto di riferimento, è tra i più forti al mondo nel suo ruolo. Stava facendo veramente una traiettoria sportiva di altissimo livello e non solo da quest'anno. Dovranno fare qualcosa, la fortuna è aver trovato Kalulu che sta facendo benissimo. Se ci saranno occasioni sul mercato, la società non si farà scappare questa chance. Un difensore centrale serve, ci sono troppi impegni".

C'è comunque fiducia nel club e nella dirigenza.
"Giuntoli non lo scopro io, è il migliore nel suo campo e non si capisce solo dal mercato fatto alla Juve, conosce tutti i giocatori di tutte le categorie. Se decide di prendere qualcuno subito lo farà, ma a Motta gli piace anche pescare dalla Next Gen, non farebbe fatica a farli giocare".

Vlahovic in 4 giorni sembra abbia zittito tutte le critiche.
"Il caso Vlahovic c'è sempre stato, se ne è sempre discusso, così come lo si è fatto con tutti i centravanti. Quando non segni non sei da Juve, se segni sei il migliore al mondo, ci vuole equilibrio. È ancora giovane, dobbiamo applaudirlo perché vuole strafare per il bene della Juventus. Motta lo lascia tranquillo, è l'unico centravanti che abbiamo, va coccolato un po', fare meno corse a vuoto, deve essere lucido quando gli arriva la palla, è quello che gli chiede l'allenatore. Il fatto di trovarsi fuori posizione a volte è dettato solo dalla sua enorme generosità. Sta capendo cosa vuole Motta da lui, ovvero che faccia il centravanti, che finalizzi, che trovi i compagni di sponda... È ciò che sa fare e migliorerà sempre, non c'è mai stato un caso Vlahovic. Deve migliorare tecnicamente, a volte scopre troppo la palla, ma è un problema comune ai mancini. Sono cose su cui deve lavorare".

L'impatto di Thiago Motta è stato molto positivo.
"È quello che chiedeva tutta la Juventus. Quando Giuntoli lo ha scelto, non avevo il minimo dubbio facesse bene, sta valorizzando anche i giovani, è una cosa importante. Le cose non andranno sempre bene, avere una rosa competitiva e tutti hanno un buon minutaggio è importante. Ha dimostrato di avere le idee chiare, è molto aiutato dalla società, Giuntoli è un conoscitore di calcio, qualche consiglio glielo darà, anche se forse Motta non ne ha troppo bisogno".