3 febbraio 2022, la partita più fredda fra nazionali. Finisce 3-0 per gli Stati Uniti
Il 3 febbraio del 2022, all'Allianz Field di Saint Paul, Minnesota, gli Stati Uniti ospitano l'Honduras. Una partita che è valevole per le qualificazioni di Qatar 2022 e che viene vinta dai padroni di casa, con i gol di McKennie, Zimmerman e Pulisic.
La peculiarità di questa gara, però, non sta né nel risultato, né nel marcatore. Perché durante la gara si sono raggiunti i -25 gradi, anche se inizialmente era previsto solamente un -16 che aveva comunque destato diverse polemiche. Due giocatori dell'Honduras, cioè il portiere Lopez e l'attaccante Quioto, sono stati costretti a lasciare il campo all'intervallo con sintomi di ipotermia. L'arbitro ha diretto il match con passamontagna e guanti imbottiti, mentre il portiere degli Stati Uniti è sceso in campo con uno scaldamani.
Non è però la partita di calcio più fredda della storia. Perché tre anni prima, il cinque marzo del 2019, la partita fra Colorado Rapids e Portland Timbers, valevole per la Major League Soccer e finita 3-3, si è giocata al Dick's Sporting Goods Park con -27, oppure -18 in gradi Fahrenheit, con i gol di Camara, Valeri, Blanco, Feilhaber, l'autorete di Wynne e il 3-3 firmato al quarto di recupero del secondo tempo da Shinyashiki.