Il punto sulla trattativa tra Toronto e Insigne: 11,5 milioni lordi sul tavolo. Stipendio da record
Lorenzo Insigne e FC Toronto. Una trattativa che parte da lontano, sottotraccia, di cui ieri abbiamo raccontato su queste colonne tutti i dettagli. Un ingaggio monstre quello messo sul tavolo dalla società canadese di Major League Soccer che con Insigne vuole ricalcare le orme del sogno vissuto con Sebastian Giovinco: la proposta si aggira tra gli 11 e gli 11.5 milioni di euro lordi. Al netto della tassazione che a Toronto è praticamente identica a quella italiana, ovvero tra il 48 e il 49%, sono tra i 5.5 e i 6 milioni di euro netti a stagione. Una cifra fissa che va a sommarsi poi a bonus variabili che si attestano tra i 2 e i 2.5 milioni di euro netti per il calciatore a seconda dei traguardi raggiunti e sul tavolo ci sarebbero anche auto e villa in città.
Designated player: Toronto ha spazio e sarà un ingaggio da record
La formazione canadese che si appresta a liberare Jozy Altidore, ha spazio tra i designated players, ovvero quelli che possono sforare il salary cap e guadagnare uno stipendio senza limiti imposti. Peseranno nel tetto salariale per quella che è la cifra massima di 612mila dollari e sono, in totale, tre per franchigia. Insigne sarà ovviamente tra questi e il suo sarà un ingaggio da record in caso di fumata bianca se consideriamo che Carlos Vela, quello che come guarantee compensation (la somma di bonus fissi e stipendio) guadagna di più, prende 6.4 milioni di dollari.
Il punto sulla trattativa
Insigne e Toronto FC sono in trattativa, anche perché quella col Napoli è a un punto morto. 3.5 milioni di euro fino al 2025 è la proposta rispedita al mittente dal capitano azzurro. Che in ogni caso non lascerà l'Italia fino all'estate: non è un affare per gennaio ma quando terminerà il campionato italiano e quando la stagione di MLS sarà già iniziata. Per Insigne è pronto un accordo di cinque stagioni in Canada.