Il primo Napoli piace a Calzona: "Spirito ritrovato". Poi spiega i punti su cui lavorerà
C'è soddisfazione nelle parole di Francesco Calzona dopo il pareggio contro il Barcellona. Il nuovo tecnico del Napoli, ai microfoni di Sky Sport, ha risposto anche ad una domanda sul rientro in campo di Victor Osimhen e sul lavoro da fare alla guida della squadra dopo l'esonero di Walter Mazzarri:
Osimhen che doveva uscire prima del gol?
"Non ho pensato di lasciarlo dentro, lo volevo togliere anche prima. Poi ho aspettato un po' per un discorso tattico, ma non ho mai pensato di non toglierlo. Anche perché Simeone e gli altri sono entrati bene, siamo diventati pericolosi negli ultimi metri e di questo sono soddisfatto".
Più soddisfatto del risultato o della prestazione?
"Il risultato ci tiene in corsa e sulla prestazione a livello caratteriale sono contento, perché la squadra non si è mai arresa anche grazie a Meret. Mi porto a casa lo spirito ritrovato di questa squadra che ha avuto voglia di lottare per 95 minuti".
Su cosa occorre lavorare?
"A livello tattico chiaramente, dobbiamo migliorare. Coprire la palla, difendere in avanti con più cattiveria, stare stretti, una cosa che ancora non siamo capaci di fare. C'è da lavorare, lo sapevamo, ma il segnale che mi ha dato la squadra è stato importante e sono soddisfatto".