Il Milan ci proverà per Pavlovic: da convincere il Salisburgo, l'ingaggio non è un problema

Il Milan si è convinto, ci proverà per Strahinja Pavlovic. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, se prima poteva sembrare un'idea per eventualmente sostituire un addio, ora la dirigenza ha capito che deve affondare il colpo. La trattativa è ben impostata e procederà insieme ad altre parallelamente. Il Salisburgo non si è rassegnato, ma è cosciente che probabilmente nel 2024-2025 il difensore non giocherà più in Austria. Chi si occupa di mercato rossonero ha già strappato l'ok del calciatore, assistito da Zvonimir Vukic.

Per arrivare a Pavlovic il Milan deve battere la concorrenza e sembra in una buona posizione. Il classe 2001 infatti vuole la Serie A e l'Italia, cosa che favorisce il Diavolo sul Brentford, altra pretendente che ha anche possibilità differenti di spesa. Il Napoli invece sembra aver rallentato dopo i mesi precedenti in cui aveva provato a forzare la mano. Il suo prezzo difficilmente scenderà sotto i 20 milioni di euro, ma lo stipendio del calciatore è di "soli" 700mila euro annui. L'offerta del Milan ammonterebbe a 1,5 milioni annui, più del doppio dell'ingaggio attuale.

Al momento Pavlovic si gode le ferie, visto che ha giocato l'Europeo. Se non ci saranno sorprese, il 19 luglio è atteso nel ritiro del Salisburgo, ma anche in vacanza ha potuto informarsi sul nostro campionato, dato che dai rumours che circolano sembrerebbe abbia deciso di trascorrere una settimana a Ibiza in compagnia di Dusan Vlahovic e Nemanja Radonjic.