Il Bologna pensa già al futuro, dirigenza al lavoro per il riscatto di Kristiansen

Il Bologna guarda già alla prossima stagione e si muove in anticipo per trattenere anche in futuro il terzino Victor Kristiansen che ben si è destreggiato in queste prime uscite stagionali. Il nodo è quello del riscatto del calciatore arrivato in estate dal Leicester. L’accordo prevede che il Bologna versi 15 milioni di euro nelle casse del club inglese, attualmente primo in Championship, ma la società felsinea – con Giovanni Sartori e Marco Di Vaio in testa – è al lavoro da qualche settimana per abbassare la cifra fissata la scorsa estate.

Lo riferisce Il Corriere dello Sport spiegando che molto dipenderà dall’atteggiamento del classe 2002 per abbassare la cifra del riscatto anche se al momento le possibilità sono poche, ma potrebbero crescere in mancanza di ritorno in Premier League a fine anno che agevolerebbe un prolungamento del prestito di Kristiansen per un altro anno.

ALTERNATIVE - I due uomini mercato del Bologna però si guardano anche intorno alla caccia di un eventuale sostituto qualora non si concretizzasse il riscatto. In rosa infatti ci sono Charalampos Lykogiannis, che però è in scadenza, Riccardo Calafiori, che però finora è stato utilizzato soprattutto come centrale difensivo, e il giovane Tommaso Corazza, per cui un rinforzo qualora il danese non fosse confermato sarebbe il minimo, ma di esterni mancini potrebbero arrivarne addirittura due se Calafiori dovesse essere confermato come centrale.