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Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 29 dicembre

 Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 29 dicembreTUTTO mercato WEB
lunedì 30 dicembre 2024, 01:00Serie A
di Alessandra Stefanelli
fonte Ha collaborato Yvonne Alessandro
Il punto su tutte le news di calciomercato della giornata appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e retroscena, ecco le notizie più importanti.

TMW - HELLAS VERONA, BELAHAYNE FINISCE NEL MIRINO DEL NAPOLI. BASE D'ASTA A 12 MILIONI. TMW - BOLOGNA, AFFONDO PER NGONGE? IL NAPOLI LO CEDE ANCHE SENZA TITOLO DEFINITIVO. TMW - ATALANTA, LA CHIAVE È A CENTROCAMPO: DUE I NOMI, POI FORSE UN ATTACCANTE. A BOLA ANALIZZA LA TRATTATIVA COL BENFICA: "ANTONIO SILVA GIOCA PER LA JUVENTUS"

Reda Belahyane è il primo obiettivo del Napoli per il centrocampo. Il centrocampista marocchino, protagonista di un grande inizio di stagione con l'Hellas Verona, piace a molti club di prima fascia (come l'Inter). Gli azzurri ci pensano per diverse motivazioni: ha una valutazione abbordabile, circa 12 milioni di euro più bonus, può crescere senza fretta dietro ai titolari - Lobotka, Anguissa e McTominay - ma avere già un ruolo da protagonista, visto che il Napoli ha intenzione di metterlo subito nelle possibili rotazioni, in un reparto in cui c'è solo Gilmour come alternativa.
Dunque nei prossimi giorni ci può essere l'affondo decisivo. Poco modificherà il cambio di proprietà che è stato dilazionato di alcuni giorni, anche perché alcune figure chiavi dovrebbero rimanere anche con gli americani.
Queste le parole del direttore sportivo dell'Hellas Verona, Sean Sogliano, nelle scorse settimane. "È un ragazzo giovane che ha dimostrato grande valore in questo inizio di campionato. Non è facile convivere con la necessità di mantenere la concentrazione in una squadra che ha come obiettivo principale la salvezza. Come ho già detto, il Verona è un club che spesso vende i suoi giovani più promettenti. È una sfida trovare l’equilibrio tra costruire una squadra competitiva e far fronte alle necessità del mercato. Non è facile, ma dobbiamo essere bravi a gestire queste situazioni. Se resterà? Vedremo. Fosse per me li terrei tutti, ma ci sono situazioni che vanno oltre le intenzioni del club. A gennaio discuteremo cosa sia meglio per lui e per la società. Non è un giocatore facile da sostituire, ma queste valutazioni spettano anche al presidente. È un talento molto forte, e se arriveranno offerte le valuteremo con attenzione."

Il Bologna cerca l'affondo per Cyril Ngonge, attaccante del Napoli, arrivato un anno fa per circa 20 milioni. Nel suo anno solare non ha convinto fino in fondo, soprattutto perché prima ha pagato l'ambientamento in una squadra alla deriva. fra cambi di allenatori e diktat presidenziali. Poi, quando è arrivato Antonio Conte, ha avuto affrontare una concorrenza davvero importante nel suo ruolo, anche perché non c'è una valvola di sfogo di una terza competizione come potrebbe essere Champions, Europa League o Conference.
Dunque ora non c'è un veto per il suo possibile addio. O almeno arrivederci, perché il Bologna ha intenzione di presentare un'offerta di prestito con opzione di riscatto, con il diritto fissato circa a 18 milioni di euro. Più o meno quanto pagato un anno fa per portarlo a Napoli. Sarebbe l'eventuale sostituto di Cambiaghi, che si è rotto i legamenti a fine agosto e difficilmente rientrerà prima di aprile.
Finora Ngonge non ha vissuto una stagione da protagonista con il Napoli. Chiuso da Kvaratskhelia, Politano e Neres, ha giocato cinque gare in campionato, più tre in Coppa Italia dove ha segnato due gol. In estate era già stato vicino al Bologna in prestito con obbligo di riscatto, mentre la Lazio tentò di inserirsi all'ultimo minuto senza però riuscire a trovare un accordo con gli azzurri. Ora la situazione è diversa e non c'è bisogno di un trasferimento a titolo definitivo, sebbene la valutazione sia comunque alta.

"Non siamo una macchina perfetta e lo sappiamo. Il mercato di gennaio è difficile. Come tutti gli anni, se ci saranno delle opportunità le coglieremo, sapendo che il mercato di gennaio non è semplice". Tony D'Amico, nella sua intervista nel prepartita contro la Lazio, ha dato un'indicazione. Cioè che i nerazzurri non rimarranno fermi, un po' come successo nella scorsa stagione. Lì i nerazzurri individuarono il problema difesa, con un centrale da aggiungere a una rosa già competitiva ma che aveva avuto problemi di numeri. Così arrivò Hien, trattato anche in estate, per circa 8 milioni (ma c'era anche il cartellino di Siren Diao, giovane poi aggiunto in Under23 e ora al Granada, in Spagna).
Stavolta il ruolo individuato con anticipo è il centrocampo. Perché De Roon ha un anno in più, Ederson non può giocare tutte le partite e Sulemana non viene ritenuto all'altezza. Pasalic si è spesso adattato, pur facendo discretamente, ma alterna buone cose ad altre meno. Così l'idea è quella di prenderne un altro di alto livello. I nomi sono sostanzialmente due: Warren Bondo e Morten Frendrup. Per il primo c'è la concorrenza del Milan, per il secondo c'è già un'idea di proposta intorno ai 15 milioni, seppur il Genoa ne voglia di più. Il danese comunque è il nome perfetto per Gasperini: conosce il campionato, ha l'età giusta, ha margini di miglioramento.
Questo esula dalla questione attaccante. Perché anche lì, considerando che Scamacca tornerà a febbraio - ma non sarà pronto prima di metà marzo, con ogni probabilità - non è detto che venga inserito un altro. Ieri Gasperini ha escluso un investimento e i casi sono due: o bluffa, oppure ha in mente il possibile lancio di un Vlahovic straordinario in C. Dipenderà dalle occasioni, appunto, come Raspadori. Ma non solo.

L'interessamento della Juventus per Antonio Silva continua a far discutere in Portogallo, dove questa sera è in programma il derby tra il Benfica e lo Sporting CP. Da Dubai, nei giorni scorsi, Jorge Mendes, agente del difensore, è stato molto chiaro: "La Juventus lo vuole e lui vuole la Juventus". Parole accolte con una prevedibile dose di fastidio dal club lusitano.
Non ha tardato ad arrivare, in conferenza stampa, la replica di Bruno Lage, tecnico del Benfica: "Chi ha un contratto deve aspettare le clausole. Una cosa è certa: chi vuole i giocatori del Benfica deve venire con il portafoglio e nell'ultimo anno è arrivato con il portafoglio pieno".
Sulla vicenda si sofferma oggi il quotidiano A Bola, partendo dalla clausola risolutiva fissata a 100 milioni di euro: "Una cifra richiamata anche da Rui Costa il 30 novembre, quando il presidente ha dichiarato che le principali figure della rosa – presumibilmente includendo António Silva, un nazionale portoghese in una posizione con poche alternative credibili per il ct Bruno Lage – non sarebbero mai state cedute a gennaio a prezzo scontato. Parole che non devono essere sfuggite a Jorge Mendes, ma che l’agente non ha considerato abbastanza dissuasive da rinunciare alla sua pressione.

FABIO CANNAVARO DIVENTA IL NUOVO ALLENATORE DELLA DINAMO ZAGABRIA, CAMBIA ANCHE L'ATLETICO MINEIRO. CHELSEA PRONTO A FARE FOLLIE PER ISAK, MA IL NEWCASTLE SI OPPONE. DANI OLMO FA IMPAZZIRE IL MERCATO, SU DI LUI IL PSG. ONANA RISCHIA IL POSTO, ALLO UNITED SI VALUTA UN NUOVO PORTIERE. GALATASARAY, COLPO AMBIZIOSO IN CASA LIVERPOOL? SALAH PARLA NUOVAMENTE DEL SUO FUTURO TRA LIVERPOOL E L'ADDIO,

La Dinamo Zagabria ha annunciato il nuovo allenatore, campione del Mondo del 2006 che duellerà in campionato croato con Gennaro Gattuso e il suo Hajduk: "Fabio Cannavaro è il nuovo allenatore della prima squadra del GNK Dinamo. Questa decisione è stata supportata questa sera dal presidente del club e dall'Executive Board durante la 15ª seduta del Comitato Esecutivo. Il nuovo allenatore si unirà alla prima squadra il 3 gennaio, quando verrà ufficialmente presentato. Congratulazioni al signor Cannavaro per il nuovo incarico e gli auguriamo tanta fortuna e successo sulla panchina del Dinamo".

L'Atletico Mineiro volta pagina dopo Gabriel Milito e incassa la firma del nuovo allenatore: "È tornato a casa! Il Galo comunica di aver raggiunto un accordo con Cuca per diventare il nuovo allenatore della squadra professionistica. A 61 anni, inizierà la sua quarta esperienza al Club. Cuca è l'allenatore più vincente della storia dell'Atlético, con sei titoli ufficiali. Il contratto avrà una durata di due anni, fino a dicembre 2026. Cuca porterà con sé due assistenti: Cuquinha e Daniel Cerqueira. Per la stagione 2025, il Galo avrà davanti a sé la ricerca del sesto titolo nel Campionato Mineiro, oltre alle competizioni della Coppa del Brasile, della Coppa Sudamericana e del Campionato Brasiliano. Sempre a gennaio, la squadra partirà per gli Stati Uniti per la FC Series, dove affronterà il Cruzeiro (18/1) e l'Orlando City (25/1)".

Il Newcastle ha deciso di alzare una recinzione invalicabile attorno ad Alexander Isak. Il club inglese conosce bene i rumors di mercato che danno sempre più per interessato il Chelsea a proposito dell'acquisizione del centravanti svedese, per questo ha fissato un prezzo di oltre 150 milioni di sterline - circa 180 milioni di euro - per il suo attaccante, con l'obiettivo di scoraggiare qualsiasi tentativo da parte delle big europee.

Il Paris Saint-Germain piomba su Dani Olmo. Il fantasista spagnolo del Barcellon è al centro di un autentico caso di mercato dopo il verdetto della giustizia sportiva spagnola che ha negato di estendere la deroga per il suo tesseramento. Nella giornata di domani è atteso un nuovo responso, ma - a meno di un verdetto favorevole, Dani Olmo potrà trasferirsi altrove nel mercato di gennaio. L'ultima ad essersi fatta avanti per lui è il PSG, che monitora i prossimi sviluppi: Luis Enrique apprezza moltissimo il trequartista spagnolo e sarebbe entusiasta di averlo di nuovo a disposizione a Parigi.

Il Manchester United a caccia di un portiere e in questo senso Bart Verbruggen, estremo difensore del Brighton, fa al caso suo. André Onana è sempre più in bilico ai Red Devils, con Ruben Amorim la situazione è peggiorata e la sfilza di errori commessi di recente non sta aiutando a migliorare le cose. Verbruggen, olandese, è diventato il portiere titolare del Brighton in questa stagione, dopo essere arrivato al club dall'Anderlecht nell'estate del 2023. La richiesta del club si aggirerebbe sui 30 milioni di sterline - circa 38 milioni di euro - per prelevare il 22enne. Da capire i tempi: il Manchester United potrebbe anche aspettare l'estate per un'operazione di questo tipo, senza anticipare i temi al mercato di gennaio, con l'obiettivo di abbassare le cifre chieste dal Brighton.

Il Galatasaray escogita il colpaccio in difesa. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione lo sguardo è rivolto verso Virgil van Dijk, centrale olandese in scadenza di contratto con il Liverpool. Pronta un'offerta molto importante a livello economico per l'estate, a parametro zero, ma l'obiettivo della dirigenza del club turco è quello di provare ad anticipare l'operazione già nel prossimo mercato invernale. 
Van Dijk è l'obiettivo principale e il grande sogno del Galatasaray, che ha comunque intenzione di rinforzare la propria retroguardia. Altro nome caldo resta quello di Milan Skriniar, che potrebbe lasciare il Paris Saint-Germain visto il poco spazio in Francia.

Ultima uscita di Momo Salah riguardo al suo futuro in bilico al Liverpool, essendo in scadenza di contratto a fine stagione: "L'unica cosa che ho in mente è che voglio che il Liverpool vinca il campionato e voglio farne parte. Farò del mio meglio per la squadra per vincere il trofeo. Ci sono altre squadre che ci stanno raggiungendo e noi dobbiamo rimanere concentrati e umili e ripartire. Cerco solo di godermi la partita. Alla fine della giornata sono venuto qui per il risultato e volevo fare qualcosa in partita, ma sono quasi affamato di più. Rinnovo? No, siamo molto lontani da questo e non voglio dare nulla in pasto ai media".

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