I 100 giovani d'Italia - Dal 50° al 46°, da Gozzi Iweru a Capanni
Tuttomercatoweb.com vi accompagna nel futuro dell'Italia calcistica. In un periodo di totale ricostruzione del pallone nostrano, siamo andati a scovare i cento potenziali talenti del futuro del calcio tricolore. Una classifica dei nati dopo il 1 gennaio 1998: anno di nascita, ruolo, club attuale di appartenenza con schede e curiosità. Di cinque in cinque, ogni ora, una due giorni dedicata ai prospetti e alle pianticelle del calcio italiano tra Serie A, Serie B, Serie C e settori giovanili.
46) Luan Capanni (2000, seconda punta, Lazio)
E' nato a Sao Paulo, parla brasiliano, è figlio d'arte ma ha origini e passaporto italiane: il nonno è originario di Bari e la madre di Cesena. Può dunque ancora scegliere la nazionale italiana lui che in terra verdeoro è considerato crack assoluto: in Primavera 2 sta mostrando colpi da giocatore pronto, Simone Inzaghi lo ha già convocato in prima squadra.
47) Nicholas Pierini (1998, esterno offensivo, Spezia)
Figlio d'arte, è un esterno d'attacco col vizio del gol. Di proprietà del Sassuolo, è arrivato allo Spezia in estate e si è ritagliato uno spazio importante con la media di quasi una rete ogni due partite. Giocatore di prospettiva ma che sta già dimostrando di poter dire la sua in B.
48) Roberto Piccoli (2001, attaccante centrale, Atalanta)
Gian Piero Gasperini lo ha già portato nel giro della prima squadra, segno della grande aspettativa che c'è nei confronti di un attaccante che tra i giovani ha medie realizzative da record. Sotto età, è già in doppia cifra di marcature in Primavera: punta con futuro da predestinato.
49) Roberto Biancu (2000, centrocampista centrale, Olbia)
Di proprietà del Cagliari e ora in prestito all'Olbia, come Caligara, è uno dei gioielli della cantera sarda. Nonostante la giovanissima età, conferma le premesse da predestinato: ha ampio minutaggio, deve crescere fisicamente e a livello realizzativo.
50) Paolo Gozzi Iweru (2001, difensore centrale, Juventus)
Difensore centrale, piede mancino, torinese con origini nigeriane. E' da sempre nel giro della nazionale azzurra, nonostante quella africana lo corteggi da tempo. Una lunga militanza nel vivaio della Juventus, prima da ala, poi in mediana e successivamente da centrale. Con successo.