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Guai con il fisco per Totti: 1,5 milioni di euro di IVA da pagare per l'ex Roma

Guai con il fisco per Totti: 1,5 milioni di euro di IVA da pagare per l'ex RomaTUTTO mercato WEB
giovedì 20 giugno 2024, 14:00Serie A
di Lorenzo Di Benedetto

Guai con il fisco per Francesco Totti, ex attaccante della Roma, finito nel mirino della Guardia di Finanza per un'indagine presa ora in carico dall’Agenzia delle Entrate, per non aver pagato l’Iva negli ultimi cinque anni. I mancati versamenti da parte di Totti hanno portato la cifra a lievitare fino a 1,5 milioni di euro.

I dettagli.
L’Iva in questione sarebbe quella derivante delle diverse apparizioni in tv e negli spot pubblicitari, appunto, negli ultimi cinque anni, quando i versamenti sono stati pari a zero. Una volta che l’Agenzia delle Entrate ha chiesto il conto a Totti, questi si è subito preoccupato di fare ammenda e ha saldato il debito al Fisco. Una brutta parentesi per la storica bandiera della Roma, che da quando ha lasciato il calcio ha visto una lunga sfilza di noti marchi cercarlo e metterlo sotto contratto.

Tasse pagate in parte.
Ma Totti, e chi lo segue per le questioni fiscali, si sono dimenticati di aprire semplicemente una partita Iva per poter pagare l’imposta sui compensi ricevuti dai contratti di sponsorizzazione e ospitate in televisione. Tasse che Totti, è giusto precisare, pagava in parte visto che quelle dirette sui redditi sono state versate puntualmente. Ma la violazione contestata all’ex calciatore è quella di non avere rispettato la regolamentazione prevista per chi presta la propria immagine in maniera continuativa, anche a brand stranieri. A riportarlo è Calcio e Finanza.

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