Genoa-Juventus a porte chiuse. Decisione ufficiale dopo gli scontri nel derby di Coppa Italia
Genoa-Juventus, in programma domani alle ore 18 allo stadio "Ferraris", si disputerà a porte chiuse. Lo ha deciso il Prefetto di Genova dopo le determinazioni dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive. Il provvedimento è arrivato dopo gli incidenti tra tifoserie avvenuti prima, durante e dopo il derby di Coppa Italia andato in scena mercoledì sera (e terminato con la vittoria dei blucerchiati ai rigori con passaggio del turno agli ottavi della competizione).
Si va dunque verso un analogo provvedimento per Sampdoria-Juve Stabia, in programma venerdì 4 ottobre alle 20,30. Decisione quest'ultima ancora da ufficializzare. Inoltre, se troveranno conferma le indiscrezioni sulle misure da adottare per le trasferte, saranno chiusi i settori ospiti per le partite del Genoa in casa di Atalanta (5 ottobre), Lazio (27 ottobre) e Parma (4 novembre) e per quelle blucerchiate a Modena domenica 29 settembre alle 15, Cesena il 19 ottobre e Cittadella il 29 ottobre.
Sugli scontri nelle ultime ore si è espresso così il ministro dell'interno Piantedosi. "Quanto accaduto in occasione del derby Genoa-Sampdoria non ha nulla a che fare con il calcio e con i valori che questo sport sa trasmettere. Episodi inaccettabili commessi da chi va allo stadio con l'unico scopo di alimentare disordini. La mia solidarietà e la mia vicinanza a tutti gli operatori delle forze di polizia rimasti feriti. Siamo decisi a contrastare ogni forma di violenza contro le nostre forze dell'ordine. Anche per questo il governo, con il disegno di legge approvato in prima lettura alla Camera, ha posto come priorità misure più incisive per tutelarle".