Gasp vuole un vice Lookman, ma le opzioni non sono poi tante. E l'infortunio non è lungo

L'infortunio di Ademola Lookman non è così importante. Perché, almeno per quel che comunica la società Atalanta, si tratta di una "lesione di primo grado all’inserzione distale del legamento collaterale laterale del ginocchio destro. La prognosi a oggi è stimabile in circa 3 settimane". A parte l'ammissione temporale di un infortunio che può essere in evoluzione, quindi una prognosi forse ottimistica, dall'altro lato bisogna pensare a una questione di opportunità. Perché Gasperini ha chiesto più volte un possibile sostituto, ricevendo solo risposte che forse non piacciono fino in fondo.

Perché, di fatto, i nomi provengono prevalentemente dal campionato italiano. Daniel Maldini potrebbe essere il più semplice da raggiungere, ma non è detto che sia un miglioramento di un reparto che dovrà comunque fare a meno di Lookman per un periodo di tempo. Senza grandi scontri diretti, è vero, ma con un andata-ritorno di playoff Champions che è ancora possibile, a meno che l'Atalanta non vinca stasera al Montjuic.

Poi c'è Raspadori, che ha chiesto più volte al Napoli di andare via per giocare di più, visto che non ha un grande minutaggio con Antonio Conte, per usare un eufemismo. La strada per Cherki appare molto complicata, se non quasi impossibile, visto che piace in Premier. Dunque la situazione è in evoluzione e non è da escludere un acquisto, ma poi servono gli estremi di un eventuale affare che in questo momento non sono così facilmente contornabili (Maldini ha una clausola valida dall'estate da 12 milioni di euro).