Galliani e la crisi Milan: "L'affetto resta, ma oggi sono al Monza e ho già i miei problemi..."
"Si parla di Milan, non di Monza". Adriano Galliani, oggi amministratore delegato del Monza, arriva col sorriso alla festa per i 125 anni di storia del Milan, di cui ha scritto pagine indelebili: "Se penso al presidente Berlusconi, che ha vinto 29 dei 49 trofei totali conquistati dal Milan nella sua storia, viene tanta nostalgia. Penso a cosa è stato fatto in quegli anni, incredibili e meravigliosi".
È un momento delicato per il Milan, non il primo nella storia del club. Come se ne esce? "Scusatemi ma mi sto occupando del Monza. L'affetto per il Milan c'è sempre e non dimentico trentuno anni di Milan, però faccio il dirigente del Monza e ho già tanti problemi miei, senza pensare a quelli del Milan".
Le fa comunque piacere essere ancora nel cuore del Milan?
"Certo, molto. Ho parlato con i giocatori, con tutti quelli del nostro periodo e del periodo attuale: come si dimenticano trentuno anni? Sono una vita, c'è chi va in pensione dopo trentuno anni".
L'emozione di rivedere Van Basten, Gullit e gli altri?
"Ripeto. 31 anni di vita: è meraviglioso".