FOCUS TMW - Modulo e ballottaggi. Ruolo per ruolo: da chi ripartirà l'Italia di Spalletti

La difesa a quattro come punto di partenza, il 4-3-3 come modulo di riferimento ma senza disdegnare la variabile 4-2-3-1. La nuova Italia di Luciano Spalletti ripartirà dalla certezza della difesa a quattro ma anche da tanti ballottaggi che verranno sciolti solo nell'immediata vigilia della sfida di sabato sera contro la Nord Macedonia. Ruolo per ruolo, ecco chi sono i giocatori convocati dal nuovo ct e dove ha intenzione di collocarli in campo.

Portieri
In questo caso le gerarchie sono definite. Il portiere titolare sarà Gianluigi Donnarumma, nonostante la crescita alle sue spalle di Alex Meret (campione d'Italia), Guglielmo Vicario (già idolo tra i tifosi del Tottenham) e Ivan Provedel (probabilmente il miglior portiere italiano dell'ultima Serie A). Ma Gigio, 54 presenze fin qui con la maglia dell'Italia, è ormai uno dei leader di questa squadra e se Immobile non sarà in campo sarà anche il Capitano degli Azzurri a Skopje.

Difensori centrali
CD - Tra i 29 calciatori convocati da Spalletti per questa spedizione tre i giocatori provati in questo ruolo. C'è Gianluca Mancini, che a Roma gioca in una difesa a tre proprio come Giorgio Scalvini dell'Atalanta. E poi Nicolò Casale, alla sua prima convocazione.
CS - In questo caso il ballottaggio è tra due giocatori: Alessio Romagnoli della Lazio e Alessandro Bastoni dell'Inter. Quest'ultimo è ormai da luglio 2020 pienamente al centro del progetto azzurro, ma Romagnoli è probabilmente il miglior difensore a disposizione capace di guidare la difesa a quattro.

Terzini
TD - Pochi dubbi su chi sarà il titolo in questo ruolo: Giovanni Di Lorenzo. L'alternativa è Matteo Darmian, tuttofare dell'Inter che a 33 anni sta probabilmente vivendo il miglior momento della sua carriera.
TS - A sinistra sono tre le alternative possibili: in pole per una maglia da titolare c'è Federico Dimarco, alle sue spalle Leonardo Spinazzola e Cristiano Biraghi, con quest'ultimo che ritrova la Nazionale dopo oltre un anno.

Centrocampisti
CCD - Nicolò Barella è il titolare indiscusso in questa zona di campo. L'unica variabile è rappresentata dalla sua posizione in campo perché Spalletti, nelle sue prove tattiche, ha schierato il centrocampista dell'Inter anche nell'inedito ruolo di trequartista. Alle sue spalle il Capitano del Monza Matteo Pessina e il suo nuovo compagno di squadra Davide Frattesi.
CC - Manuel Locatelli è il play da cui ripartirà Luciano Spalletti per la sua Nazionale. Il centrocampista della Juventus tornerà a vestire la maglia azzurra dopo quasi 15 mesi e in un ruolo diverso rispetto a quello che ricopriva con Roberto Mancini. L'alternativa più difensiva è Bryan Cristante della Roma.
CCS - Sandro Tonali del Newcastle e Lorenzo Pellegrini. E' questo il ballottaggio per questa porzione di campo con l'ex Milan al momento favorito. Il centrocampista della Roma, a differenza di quanto capitava con Mancini, non è stato provato come esterno d'attacco, ma solo come mezzala.

Esterni d'attacco
AD - Tre le alternative per questa zona di campo. C'è Matteo Politano, ala che ha alternato a Lozano nel suo biennio alla guida del Napoli. In questo caso le alternative all'attaccante dei partenopei sono Wilfried Gnonto, ora in Championship con la maglia del Leeds United, e Nicolò Zaniolo, anche lui da qualche settimana in Inghilterra dopo il trasferimento all'Aston Villa.
AS - Federico Chiesa della Juventus e Mattia Zaccagni della Lazio. Sono queste le due alternative per Luciano Spalletti per la fascia sinistra nel tridente d'attacco.

Centravanti
Ciro Immobile o Giacomo Raspadori, con Mateo Retegui come terza alternativa. Il ballottaggio per la sfida contro la Nord Macedonia è tra il Capitano della Lazio, che sarà anche Capitano dell'Italia dovesse scendere in campo, e l'attaccante del Napoli che meglio degli altri sa ciò che vuole il nuovo commissario tecnico. E poi Retegui, arrivato in Italia questa estate dopo esser stato chiamato a sorpresa da Mancini prima a marzo e poi per le finals di Nations League.