Fiorentina-Pafos 3-2, le pagelle: Kouame ritrova il gol smarrito, che errore Terracciano
Risultato finale: Fiorentina - Pafos 3-2
FIORENTINA (a cura di Dimitri Conti)
Terracciano 4,5 - Soffia sul diagonale di Jairo nel primo tempo, sul suo tocco ravvicinato invece si arrende. Clamoroso poi l'errore che porta al 3-2.
Dodo 6,5 - Palladino sembra non riuscire a farne a meno e non ci rinuncia neanche stavolta. Ripagato dall'azione dell'1-0, poi esce in vista dell'Inter.
Dal 62' Kayode 6,5 - Con un rivale nelle gerarchie come Dodo ogni minuto che viene concesso deve essere sfruttato. E lo fa servendo l'assist del 3-1.
Pongracic 6,5 - Rieccolo iniziare tra i titolari dopo 3 mesi dall'ultima volta. Sembra stare bene, nel primo tempo è autore anche di un bel salvataggio.
Comuzzo 6 - Un brivido quando cede in marcatura su Jairo, spalancando la strada verso la porta. Viene graziato nell'unico vero errore della sua gara.
Dal 62' Moreno 5,5 - Tempo qualche minuto dal suo subentro, si fa rubare il tempo nel cuore dell'area da Jairo che segna il 3-2 con il tacco.
Parisi 6 - Inscena un duello a tutta intensità con Correia, in cui spesso e volentieri riesce a prevalere. Nell'unica leggerezza, la punizione del gol.
Mandragora 6 - Novanta minuti più recupero a sua disposizione verso la forma migliore. A tratti resta nascosto, partecipa però all'azione del terzo gol.
Martinez Quarta 7 - Protagonista dell'esperimento di trasformazione in un centrocampista, correda la sua prova con l'apprezzabile incornata del 3-1.
Dal 75' Rubino sv.
Ikone 6,5 - La Conference League sta diventando la sua terra di conquista e anche contro il Pafos dà buone sensazioni. Imprevedibile e imprendibile.
Beltran 5,5 - Partenza a rilento, viene il dubbio che sia una scelta deliberata quella di non forzare. Un'oretta di partita con più ombre che luci.
Dal 62' Bove 6 - Si spende tanto in fase di riaggressione immediata. Se il Pafos non arriva così spesso in attacco nel finale, è anche grazie a lui.
Sottil 6,5 - Fino a che il Pafos ostruisce le sue zone, lo limita. Ma quando gli argini dei ciprioti si allargano, ecco che innesca lui l'autogol gol del 2-0.
Dal 69' Biraghi 6 - Si posiziona in retroguardia, facendo avanzare Parisi sulla trequarti. Partecipa in prima linea al finale intenso e di passione.
Kouame 6,5 - Si vede subito che ha voglia di ritrovare il gol smarrito da aprile. Fa le prove generali, anche pasticciando, poi riesce nella missione.
Raffaele Palladino 6,5 - La Conference ai suoi occhi è ancora terreno buono per esplorare e quindi largo a un parziale turnover e all'esperimento Quarta a centrocampo. Avvio al piccolo trotto ma il primo tempo finisce comunque col vantaggio in tasca. Nella ripresa vede arrotondarsi il punteggio ma vive anche un finale di sofferenza. Al termine, comunque, missione compiuta: in tasca ha tre punti ed ha utilizzato ben poco i titolari.
PAFOS (a cura di Daniele Najjar)
Ivusic 6 - Non deve fare molto e sui gol non sembra poter fare molto, ma è attento e ben posizionato sul tiro di Mandragora, che aveva la porta spalancata.
Bruno 6 - Soffre un po' difensivamente, ma guadagna la sufficienza sgasando al momento giusto e servendo l'assist che permette a Jairo di riaprire la partita.
Goldar 5 - Goffo nel mandarsi in porta da solo il cross di Sottil che regala il raddoppio alla Fiorentina. Fin lì già tanti spazi regalati ai viola.
Luckassen 5 - Anche lui come il compagno di reparto regala un gol con un intervento non perfetto, nel suo caso calciando addosso a Kouamé. Ed anche lui non è stato certo imperforabile nel resto del match.
Pileas 5 - Dal suo lato ha un cliente davvero difficile come Dodò: difficilmente lo contiene quando il brasiliano decide di andare fino in fondo.
Dal 75' Jaja 6,5 - Ha poco tempo, ma lo usa bene: pressa Terracciano, gli ruba palla e riapre la partita.
Dragomir 5,5- Buoni spunti e tecnica, ma dura davvero poco. Si spegne e si vede con molta intermittenza.
Correia 5,5 - Ingaggia un bel duello con Parisi, riuscendo in un paio di casi a trovare cross interessanti, ma nel complesso ne esce decisamente sconfitto e non incide.
Dal 75' Quina s.v.
Pepè 5,5 - Fatica contro il centrocampo viola, anche se appare il più lucido nel portare l'azione nella metà campo offensiva. Non incide e fa diverse sbavature.
Dall'89' Namè s.v.
Sunjic 5,5 - Come il compagno di reparto non riesce a ragionare più di tanto anche se non butta mai via il pallone e questo è l'aspetto positivo del suo match.
Tankovic 5 - Corre e si impegna molto, ma soffre da matti Dodò e non lo passa quasi mai. Poi si mangia il 2-3 di testa: era solissimo.
Dall'89' Ilia s.v.
Jairo 6,5 - Largamente il migliore dei suoi: subito pericoloso, lotta contro tutti ed alla fine si regala un gol bellissimo, con una finezza di tacco. Che sorpresa.
Dal 75' Silva s.v.
Allenatore: Juan Carlos Carcedo 6 - Il suo Pafos subisce, ma non si piega e soprattutto quando è in possesso di palla sa cosa fare. Propositivo, se la gioca ed infatti esce sconfitto solamente di misura.