Botis: "In Italia sto bene. Dopo l'Europeo valuterò il mio futuro con l'Inter"
Nikolaos Botis è il portiere della Grecia Under 19 e dell'Inter Primavera. Un po' a sorpresa non è sceso in campo nella sfida contro la Norvegia persa 5-4, ma Botis già dalla prossima gara potrebbe tornare a ricoprire un ruolo da protagonista tra i pali: "E' stata una partita veramente strana per noi. Possiamo ripartire dalla reazione del secondo tempo che è stata ottima, però non si può accettare quel primo tempo. Abbiamo commesso degli errori che alla fine abbiamo pagato. Ora c'è la Spagna, daremo tutto perché siamo greci e il nostro cuore funziona così. Vediamo poi cosa succederà".
Ripartire dal secondo tempo e da Tzimas, entrato solo al 46esimo
"Ha due anni in meno rispetto a noi ma dimostra sempre le qualità che ha. Anche il suo ingresso ha rappresentato l'inizio del nostro riscatto e speriamo di continuare così, lui ci dà una mano e noi diamo una mano a lui. Speriamo alla fine di vincere tutti insieme".
Come ti trovi in Italia? Com'è andata la tua ultima stagione all'Inter?
"L'Italia ha una cultura molto simile a quella greca, non ho avuto grossi problemi nell'adattarmi. L'ultima stagione con l'Inter non è iniziata al meglio e alla fine quell'inizio l'abbiamo pagato, nonostante gli ottimi risultati sul finale di stagione. Nella squadra e nello spogliatoio s'è respirato sempre un buon clima, c'è stata una grande crescita della squadra nel finale e solo per pochissimo non abbiamo staccato il pass per i play-off".
Cosa ti aspetti per il tuo futuro? E' l'anno giusto per il tuo passaggio nel calcio professionistico?
"Vediamo. Per il momento sono concentrato sull'Europeo, anche se non ho debuttato contro la Norvegia. Io sarò sempre pronto a dare il massimo per la squadra e per il mio paese. Poi dopo, dall'11 o dal 17 luglio, vediamo cosa si può fare. Ho voglia di portare avanti al meglio il mio cammino".