Dal Milan all'Inter: Paixao è il Neres del Feyenoord. E vale un tesoro

Prima l'esame Milan, eliminato con tanto di pesantissimo gol nella gara d'andata. Ora l'Inter, contro Denzel Dumfries ma Igor Paixao non si spaventa. E il David Neres del Feyenoord Rotterdam è pronto per un'altra impresa in Champions League e, in estate, per diventare un'altra straordinaria plusvalenza per il club olandese. La corte dalla Serie A, dalla Premier League e dalla Bundesliga, per lui è appena iniziata. E tanto passerà anche da sfide come quella odierna.

Dalla gavetta alla vetta
Igor Paixão ha iniziato a giocare a calcio a sette anni nel São José, un club della sua città natale, dove si è distinto nelle categorie giovanili vincendo tornei e premi individuali come miglior giocatore e artilheiro. Nel 2013, partecipando a un torneo a Marília (São Paulo) con la Seleção Amapaense Sub-14, ha attirato l’attenzione di alcuni osservatori. Su consiglio di un ex giocatore del Coritiba, suo padre lo ha portato a Curitiba per un provino nel 2014. Superati i test, è entrato nelle giovanili firmando il suo primo contratto professionistico nel 2018. Debutto coi big nel gennaio 2019, fatica a trovare spazio così va in prestito al Londrina che porta in B. Poi il Coritiba e l'esplosione con Gustavo Moringo: 7 gol, la squadra torna in A ed esordisce segnando anche la prima rete in massima serie. Nell'agosto 2022, l'Europa: lo prende il Feyenoord per 8 milioni di euro, il Coritiba si riserva il 20% sulla futura rivendita. Contratto fino al 2027 poi rinnovato fino al 2029, l'ascesa è rapidissima. Titolarissimo in Eredivisie e in campionato, è a oltre 80 presenze con ben più di 20 reti con la formazione di Rotterdam e ora sogna anche la Nazionale.

Futuro da uomo mercato
Venduto Santiago Gimenez e con in procinto di cedere David Hancko in estate, presumibilmente alla Juventus con Facundo Gonzalez come potenziale parte della trattativa, Paixao sarà il prossimo giocatore che farà far cassa al Feyenoord. Pagato come detto 8 milioni di euro, la valutazione è stimata tra i 30 e i 40 milioni. Una cifra che porterebbe a moltiplicare per 4 o per 5 la spesa fatta dalla società di Rotterdam…