L'assenza di leader altro problema della Juve: dopo Danilo il valzer della fascia. Che non aiuta

La Juventus si lecca le ferite dopo la debacle contro l'Atalanta e tra i tanti problemi riscontrati durante la partita non può essere sottovalutato quello relativo all'assenza dei leader. Nei momenti dove sarebbero serviti la Vecchia Signora non ha potuto contare su di loro, per un semplice fatto: nell'attuale rosa bianconera non ci sono calciatori con queste caratteristiche. A inizio stagione ce n'era uno, uno soltanto: Danilo. Poi la decisione di fare a meno di lui e la conseguenza di avere questa mancanza che incide tantissimo.

Il valzer della fascia.
Detto di Danilo, partito in questa stagione come capitano della Juve, dalla prima giornata fino a oggi, si sono alternati anche Manuel Locatelli, Federico Gatti, Weston McKennie, Gleison Bremer, Andrea Cambiaso e Teun Koopmeiners, per un vero e proprio valzer della fascia che non aiuta assolutamente. Anche questa scelta di Thiago Motta non convince e soprattutto non sta dando i frutti sperati, con una riflessione che dovrà essere fatta in vista della prossima stagione.

Creare nuovi leader.
Il mercato di quest'anno ha portato tanti volti nuovi in casa Juventus, sia in estate che a gennaio, ma il pensiero va oltre, visto che in qualche modo il compito di Thiago Motta, o chi prenderà il suo posto, sarà quello di creare nuovi leader. Nei prossimi mesi rientrerà Bremer, out da 5 mesi e mezzo per la rottura del crociato, ma da solo non basterà. Servirà altro, per tornare a essere un club vincente e tornare ad avere in tutto e per tutto lo stile Juventus.