Da Vlasic e Radonjic, fino a Miranchuk. Il punto sui prestiti (con riscatto) del Torino
L'edizione odierna di Tuttosport analizza il mercato del Torino soffermandosi sui giocatori arrivati in estate in prestito con diritto di riscatto. Fra questi - si legge - emergono 4 casi, contratti alla mano: Vlasic, in prestito dal West Ham con un diritto di riscatto da 15 milioni; Miranchuk, in prestito dall’Atalanta con un diritto di riscatto da 12 milioni; Lazaro, in prestito dall’Inter con un diritto di riscatto da 6 milioni; Radonjic , in prestito dall’Olympique Marsiglia con un obbligo di riscatto da 2 milioni al verificarsi di determinate condizioni (presenze nel girone di ritorno e salvezza del Torino).
Vlasic, Radonjic, Miranchuk, Lazaro.
La somma delle cifre in ballo arriva a quota 35 milioni, ma ad oggi le indicazioni riguardano soprattutto Vlasic: titolare inamovibile, desiderio conclamato da parte del giocatore di restare, zero voglie di tornare in un club che lo aveva emarginato Il ben più discontinuo Radonjic, col suo obbligo che al 99,9% si materializzerà nel corso del nuovo anno, è peraltro il granata, dei 4, che ha giocato e convinto di meno, sinora: ma quei 2 milioni andranno ugualmente spesi. Per Lazaro, come per Miranchuk, il Torino adotterà tutto un altro tipo di strategia, se saranno meritevoli di restare. E a tutt’oggi lo sono: parlano i trend ascendenti di entrambi, testimoniati anche dai giudizi di Juric.