Conceicao ha già convinto la Juventus: pronti 30 milioni. E Giuntoli ha la carta Djalò
Francisco Conceiçao corre veloce e convince la Juventus. L'ottima prova contro l'Inter è solo l'ultimo atto di un avvio di stagione più che positivo da parte dell'esterno lusitano, arrivato a Torino in prestito secco dal Porto nell'ultima sessione di mercato. Gli accordi con i Dragoes - 7 milioni di euro più 3 di bonus per il solo prestito - non contemplano un riscatto, possibile però in virtù del contratto fra il giocatore e il club portoghese.
Riscatto (quasi) certo. Nell'accordo fra Conceiçao e il Porto, infatti, esiste una clausola risolutiva da 30 milioni di euro al termine della stagione. Una cifra che, scrive La Gazzetta dello Sport, il ds bianconero Cristiano Giuntoli avrebbe già investito la scorsa estate se ne avesse avuto la possibilità e che sembra deciso a spendere al termine di questo campionato, anche considerate le prestazioni del figlio d'arte. Al di là della clausola, i buoni uffici col Porto mettono in discesa il percorso verso la conferma di Francisco. E c'è una carta in più.
Qualcuno ha detto sconto? Sempre in estate, la Juventus ha infatti ceduto al Porto, in prestito, il difensore Tiago Djalò. L'ex Milan, arrivato in bianconero a gennaio dal Lille, non sta trovando grande spazio ma ha segnato due gol in due presenze. Se il Porto deciderà di riscattarlo, la cifra potrà essere scontata dal prezzo di acquisto di Conceiçao, rendendo ulteriormente conveniente la conferma di quest'ultimo.